2035 LA UE APRE ALLE HYBRID

0

Le indiscrezioni arrivano dalla Germania e riferiscono di una marcia indietro dell’Unione Europea sullo stop alle auto a motore endotermico fissato per il 2035, a quanto riferito si sarebbe raggiunto un accordo per continuare la commercializzazione delle auto ibride plug-in oppure con motore range extender.

L’Unione Europea dopo avere ciecamente scelto un futuro verso la decarbonizzazione a senso unico, promuovendo l’auto elettrica senza ascoltare le industrie del settore, ma soprattutto senza valutare cosa comporta avere una rete infrastrutturale adeguata alla mobilità elettrica, è prossima a correggere il tiro. Da quanto è trapelato da più fonti si parla di un accordo raggiunto in via informale grazie all’intermediazione di Eckart von Klaeden, l’ex ministro del governo Merkel passato ad occuparsi dei rapporti istituzionali di Mercedes-Benz. Finalmente a prevalere è stata la linea di una regolamentazione aperta a tutto quanto propongono le nuove tecnologie, cominciando con l’autorizzare anche i modelli ibridi plug-in, oppure con il range extender. Una linea che industrialmente ha un peso molto importante perché il Ceo di Mercedes-Benz, Ola Källenius, da inizio gennaio 2025 è anche presidente dell’Acea, l’associazione dei costruttori automobilistici europei. Il primo interlocutore dell’Unione Europea in tema di automobili, il più accreditato per portare ad una svolta green sostenibile nel concreto. Se queste indiscrezioni troveranno conferma con una presa di posizione ufficiale dell’UE, oltre alla prima timida apertura agli e-fuel potrebbe andare a sommarsi anche ai motori endotermici alimentati da carburanti tradizionali affiancati a sistemi elettrici ricaricabili. Una soluzione che inevitabilmente porterà anche ad aprire le porte ad una gamma più ampia di carburanti alternativi, idrogeno compreso; un importante apertura ad eventuali sviluppi sulle motorizzazioni tradizionali ad emissioni azzerate.

Share.