Il rally Italia Sardegna con ottantasette vetture al via ritorna a sfiorare il pienone dell’edizione pre Covid, un WRC che beneficia soprattutto del boom del WRC Junior e delle Rally3 in generale, che battono un nuovo record con ben ventisette vetture iscritte a una gara del WRC. A fare la parte del leone però sono sempre le rally2 con ben quarantacinque vetture, record per la gara sarda.
Tra i big spiccano le presenze confermate sulle terze vetture di Hyundai e Toyota di Dani Sordo e Sebastien Ogier, due scelte che erano nell’aria da molte settimane; tra le rally1 non si contano presenze extra e questo si traduce nelle solite otto vetture ufficiali; come a Montecarlo e in Croazia. Tra i nomi del WRC2 ci sono quasi tutti i principali protagonisti ad eccezione di Greensmith, ma tra i top presenti non risultano iscritti a prendere punti campionato Solberg e Gryazin, due pretendenti al titolo, autori di un ottimo inizio stagione. Con le Citroen C3 spicca il nome di Rossel, che sulla terra a differenza del suo compagno di squadra Nikolay ha puntato molto su Portogallo e Sardegna. Ad Alghero ci saranno anche Marco Bulacia e il campione Belga Maxime Potty al debutto in un appuntamento WRC sulla terra. Skoda sarà presente con la squadra B capitanata da Loubet e nella quale fa il suo ingresso l’Irlandese Mc Erlean, ma sulle Fabia RS saranno da tenere d’occhio il paraguayano Fabrizio Zaldivar, Joona Lauri e soprattutto Kajto. Le nuove GR Yaris che approderanno sull’isola Sarda saranno principalmente a trazione vichinga con: Sami Pajari, Georg Linnamae, Roope Korhonen, e due giapponesini trapiantati in Finlandia Yuki Yamamoto e Hikaru Kogure, unica eccezione lo spagnolo Jan Solans. Hyundai sarà presente con la vettura evoluta affidata ai suoi due piloti ufficiali Lindholm e Suninen, oltre a Ciamin con la vettura 2C Competition, autore di un buon avvio di stagione. Da osservare con interesse ci saranno anche le Fiesta di Creighton (vincitore del titolo WRC Junior) e di Pepe Lopez. Tra le Rally3 a tenere banco saranno tre temi differenti, nel WRC Junior l’Estone Jurgenson potrebbe puntare a chiudere la partita allungando ancora su Gill e Maior. Nel WRC3 dopo la Croazia si andrà a rinnovare lo scontro Ford Renault, con le vetture della Regiè che ad Alghero come a Porto, oltre a Chatillon avranno anche Tom Pieri. Ed alla fine abbiamo lasciato tra i non iscritti a nessuna serie il nostro Matteo Fontana, che finalmente si butta nella mischia di classe, in un primo confronto indiretto con piloti di spessore e con ambizioni importanti. Un esplosione quella delle rally3 che però non ha ridotto più di tanto il plotoncino delle due ruote motrici che conta sette vetture, a testimonianza della voglia di partecipare ad una gara mondiale con qualsiasi mezzo, si sia ridotta ma mai sopita.
