E’ stata presentata ufficialmente ieri sera a Maiorca in Spagna la nuova Volkswagen Polo GTI R5, una presentazione anomala fatta con un preavviso di poche lontano dalle rotte dei rally e dell’mondo automobilistico.
Di realmente nuovo sulla Polo GTI R5 che non si sapesse già è stata presentata solamente la nuova livrea. Ma sono però state date importanti conferme sulle tempistiche che restano quelle originariamente previste dal reparto corse di Hannover. Con omologazione per l’estate 2018 e le prime uscite nell’autunno, parallelamente all’inizio della commercializzazione sempre nella seconda metà del semestre 2018. Con numeri ridotti (dalle 10 / 15 unita) destinati a quanto pare ad importatori e filiali. Il motore sarà il 1600 turbo a quattro cilindri ad iniezione diretta utilizzato nel modello sportivo di serie, un propulsore che a Wolfsburg conoscono molto bene. Propulsore montato nella classica posizione trasversale davanti all’asse anteriore, la potenza teorica è di 272 Cavalli ed una coppia di 400 Newton metri; ma sia pur restando nei limiti obbligati dalla Fia tramite la flangiatura del turbo, è prevedibile che al momento dell’omologazione qualche cavallo ci possa stare. Il cambio sequenziale a cinque velocità è marchiato Volkswagen. In realtà si tratta di una R5 che è partita da una base di lavoro solida come quella della Fabia R5 una vettura che domina la scena dal 2015. In realtà la vettura tedesca rispetto a quella dei cugini di Mlada ha il suo punto di forza nel nuovo telaio, che viene fabbricato proprio in Spagna negli stabilimenti di Pamplona. Questo dovrebbe garantire rispetto a quello utilizzato precedentemente sui modelli del gruppo, Fabia compresa, una migliore ottimizzazione di pesi e geometrie.
