Se tra le vetture regine il Turchia ha fatto danni nel WRC2 è stato un vero massacro, tra rotture, cedimenti e forature si è imposto Kopecky che si porta così ad un passo dal titolo, ma alle sue spalle si piazza la Citroen C3 di Tempestini che raccoglie un risultato pesante regolando la Skoda di Ingram.
Le prime a scattare dai blocchi di partenza sono state le due Skoda ufficiali con Kopecky e Tidemand inseguiti dalla C3 di Tempestini, una partenza sostenuta ma con un teorico margine. Nella replica con strade completamente disfatte i problemi, o meglio le forature, la fanno da padrone, entrambe le Fabia rimediano come Tempestini una bella doppia foratura. Ma se per Jan e Simo il tutto si limita a vagonate di minutate, tre per il Ceco e cinque per il Trevigiano, al biondo corazziere Svedese va peggio fermo con una sospensione out, al service dopo l’ispezione dei tecnici Fia che rilevano anche danni strutturali (che limitano la sicurezza) è costretto a gettare la spugna e vede così sfumare la possibilità di bissare un titolo che sembrava una formalità. Ad approfittarne è il giovane Ingram, anche lui rallentato da qualche inciampo, ma nel finale della prima giornata deve comunque cedere nuovamente la leadership a Kopecky. Una rimonta quasi plafonata vista la particolare attenzione che il pilota Ceco mette nelle restanti due tappe, ma nonostante la maggiore attenzione si sommano altri secondi per la rottura di un semiasse, ad approfittarne ancora è sempre Ingram che però fora anche lui e si ritrova così in terza posizione alle spalle di Tempestini. Il Trevigiano battente bandiera Rumena tra i protagonisti è quello che nelle ultime due frazioni riesce a trovare il passo più appropriato, con il giusto mix tra velocità e rispetto della meccanica. A separare Kopecky, Tempestini e Ingram nell’ultimo round ci sono appena una quarantina di secondi tra le rispettive posizioni, ma i tre visto il calvario dei giorni precedenti non rischiano attacchi che potrebbero mettere a rischio le rispettive posizioni. Quarto un Kajetanowicz che in alcuni frangenti è riuscito ad inserirsi nella lotta per il podio, ma alla fine ha pagato qualche problemino di troppo.