La prima giornata in terra Gallese, tra umido, pioggia, fango ed un pizzico di nebbia non sorride ad Andolfi e Tempestini nel WRC2, mentre il Brazz con un secondo posto nel WRC3 ed un buon quarto di classe è il solo a passarsela bene.
La trasferta in Galles per i nostri portacolori e stata grigia e smorta come il clima Britannico che ha proposto la classica giornata autunnale. Con la pioggia che non ha insistito più di tanto, ma quel tanto che basta per aumentare la quota fango, sopratutto per chi come il WRC2 si lancia nelle speciali in coda alle plus. Quelle di Simone Tempestini e Fabio Andolfi sono state due gare parallele, iniziate benino, per entrambi il rally made in UK con le sue condizioni limite non è una nuova conoscenza, anzi entrambi in passato hanno dimostrato un buon feeling in questa gara anche quando l’aderenza viene meno. Nelle prime speciali sono partiti con un passo buono ma accorto, con il chiaro obbiettivo di trovare il giusto passo. Ed al ritorno al primo service la classifica generale li vedeva aggirarsi attorno alla ventesima piazza il Savonese settimo, ed il Trevigiano nono di WRC2. Entrambi in crescendo con Fabio che nelle ultime tre speciali (delle cinque prove mattutine) ha battuto tempi sempre all’interno della top five. Nella replica la sorte volta le spalle ad entrambi e sulla speciale lunga Andolfi fora e cambia la gomma perdendo circa cinque minuti, mentre Simone di minuti sulla strada ne lascia tre e mezzo. Tempestini scivola così al decimo posto, mentre Andolfi subito alle sue spalle si deve accontentare dell’undicesimo posto. Molto più che positiva la gara del Brazz, con la piccola Peugeot 208 R2 by Vieffe, chiude la giornata al secondo posto nel WRC3 ed al quarto in quella di classe RC4. Nonostante le condizioni difficili prende subito un passo regolare che lo vede subito inserirsi a metà della classifica di classe, posizione che consolida con un crescendo nel corso della giornata.
