ANDOLFI CRESCE

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La seconda tappa per i nostri portacolori si conclude in crescendo, a guidare la pattuglia è sempre Tempestini, ma Andolfi aumenta il passo e si porta a una ventina di secondi dal Trevigiano. Nel WRC3 Brazzoli si tiene stretta la piazza d’onore.  

Una frazione molto complicata per tutti, con centocinquanta chilometri da mandare giù di un fiato e senza assistenza vera, ed un solo remote service, un invito alla prudenza seguito dai più. Con le parti alte della classifica già disegnata nessuno dei top esce dalle righe, ed anche gli effetti della naturale selezione si riducono di molto. Nella prima stage Andolfi inciampa subito in un testa coda che gli costa una trentina di secondi, ma da quel momento la corsa del portacolori Aci Team Italia fa segnare un crescendo importante, con un paio di prestazioni da top five, regolarmente in scia ai dominatori della gara con distacchi decisamente ridotti. Una condotta che gli permette di rientrare nella top ten e chiudere la giornata in nona posizione, ma sempre alle spalle di Simone Tempestini, un braccio di ferro quello tra i due Italiani che è andato avanti per tutta la giornata. I due hanno dato vita a due corse parallele, il Trevigiano battente bandiera Rumena, ha fatto segnare anche un bel crescendo in regolarità e performance, con qualche acuto in meno del Savonese. Abbastanza per tenere l’ottava piazza e un margine di una ventina di secondi per la volata finale degli Italiani. Una gara soprattutto intelligente, perché su questo genere di fondi Simone sa andare molto forte, ma il feeling con la nuova Citroen C3 R5 fatica ad arrivare, vuoi per una vettura ancora acerba oppure per scelte tecniche condizionate da uno staff tecnico che ha delegato quasi tutto al solo Lefebvre. Nel WRC3 Brazzoli tiene stretta la sua piazza d’onore, con una gara attenta ma senza mai rinunciare a fare prestazione, facendo segnare dei tempi onorevoli. Nella classifica di classe invece passa dalla quarta alla quinta posizione, effetto della rimonta di Franceschi che il venerdì aveva pasticciato perdendo un pò di secondi.             

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