Al Gala della FIA di San Pietroburgo le premiazioni per i titoli iridati proporranno un WRC3 tutto in tricolore perché oltre al titolo di Enrico Brazzoli che va a braccetto con quello riservato ai navigatori vinto da Luca Beltrame, anche il titolo a squadre ha preso il volo per l’Italia con l’ACI Team Italia.
Gli ultimi azzurri ad avere presenziato al Gala della Fia per ritirare uno degli ambiti trofei che valgono un titolo mondiale è stata l’accoppiata Simone Tempestini, Giovanni Bernacchini che nel 2016 hanno vinto WRC3 e JWRC. Il titolo iridato riservato alle due ruote motrici è ritornato in Italia dopo un anno di pausa, grazie a Brazzoli e Beltrame, ai quali spetta anche il primato (virtuale) di essere stati i primi gentleman ad essersi imposti in un campionato a trazione decisamente giovane e rampante. Con la stagione appena conclusasi nelle lontane terre dei canguri, si chiude dopo sei stagioni il ciclo del WRC3, iniziato nel 2013 con la vittoria di Chardonnet. Quest’anno però dopo due anni di stop è stato nuovamente messo in palio il titolo WRC3 per le squadre, ed a portarselo a casa è stato l’ACI Team Italia che grazie alle performance dei due rampolli impegnati nello Junior è riuscito a mettersi dietro la concorrenza internazionale. Un terzo alloro che rende la festa del WRC3 un monocolore azzurro. Una bella soddisfazione per il team di bandiera della federazione Italiana, che riceve così un attestato di quelli pesanti a premiare l’attività svolta nel corso di queste ultime stagioni. Un titolo che i giovanissimi dell’ACI Team Italia possono festeggiare con capitan Andolfi e la Motorsport Italia che nella classifica a squadre del WRC2 occupano il gradino basso del podio, dietro alle due squadre ufficiali di Mlada che hanno dominato in lungo ed in largo il 2018 targato WRC2.
