Il Rally delle Valli Cuneesi entra far parte della serie europea TER -Tour European Rally, ed andrà ad accendere le polveri del campionato nell’ultimo week end di aprile.
Il TER campionato che si è proposto sul palcoscenico del vecchio continente nel 2016, ed è stato da subito terreno di conquista per i piloti tricolori; prima con Simone Tempestini e nelle ultime due stagioni con Giandomenico Basso. Dal 2019 cambia pelle ed a dare fuoco alle polveri non sarà più la lontana Transilvania ma le strade Italiane del Valli Cuneesi, che si propongono di fare dimenticare lo scivolone del Rally di Abruzzo Internazioanle che con la sua forzata cancellazione ha lasciato un buco nel calendario del TER 2018. Le gare selezionate per il 2019 segnano un importante svolta, visti i numerosi cambiamenti all’interno di una serie in fermento. Il Valli Cuneesi, alla sua 25esima edizione, darà il via alla serie nel’ultimo week end di aprile, esattamente il 25-26-27. A seguire in campionato la gara di Dronero ci saranno il Rallye Antibes Cote d’Azur in Francia, il Rallye de Ferrol in Spagna, il Transilvania Rally in Romania, il Rally du Valais in Svizzera, per il momento manca ancora il sesto appuntamento che dovrebbe andare ad inserirsi in uno dei week end di Giugno. Il Valli Cuneesi si correrà come sempre nelle zone occitane della “Provincia Granda”, di nuovo con quartier generale a Dronero. Quasi 150 km di prove cronometrate, articolate su 5 percorsi che abbracceranno tutte le vallate, da quelle pinerolesi intorno a Bagnolo Piemonte e Bibiana, fino alla Valle Gesso: apre la prova speciale di Montoso di 25 km, a seguire Brondello (7 km), Valmala (20 km), la nuova Montemale (11,5 km), la Madonna del Colletto (15 km), tutte ripetute una volta.“Dopo 38 anni di ininterrotta organizzazione – dice il patron di Sport Rally Team Piero Capello – siamo pronti ad affrontare questa nuova sfida che ci vede accomunati a gare di altissimo livello. Ci auguriamo di far bene e meritarci la fiducia degli organizzatori del Tour European Rally”.