Ad un anno di distanza dal primo tentativo di essere al via in Svezia al volante della Yaris WRC plus Marcus Gronholm è riuscito a chiudere la quadra alla vigilia della chiusura delle iscrizioni confermando i rumors che si inseguivano oramai da tempo.
Lo scorso anno l’operazione Gronholm Yaris per essere al via dello Sweden è svanita in dirittura di arrivo principalmente per le difficoltà della squadra di Puppala a mettere in campo una quarta vettura. Così è svanita l’idea del due volte campione iridato, di festeggiare i 50 anni al volante di una plus, ma l’idea di essere al via in Svezia è un pensiero che Marcus non ha accantonato, ed oggi è riuscito a chiudere il cerchio confermando ufficialmente la sua presenza sulle strade del Varmland dove ha trionfato per ben cinque volte. Al fianco di Marcus ci sarà come ai tempi di Peugeot e Ford Timo Rautianen che tanto per riprendere il ritmo delle note all’Artic navigherà Valetri Bottas. Una presenza che anche grazie a Loeb farà si che al via di Karlstad siano addirittura tre i campioni del mondo al via, per un totale di 17 titoli iridati. Gli anni sono ben 51 ed è assente dal mondiale rally da più di dieci anni, la sua ultima stagione risale al 2007, ma lui come Loeb ed Ogier non ha mai corso per fare solo comparsate, ed è quindi prevedibile si riproponga di dare filo da torcere a molti. D’altronde la scelta della Svezia non è stata casuale, perché oltre ad averla vinta cinque volte, sa bene che il ghiaccio smorza gli aspetti più esasperati delle prestazioni a scapito del feeling al volante. Ed inoltre con la Yaris sulle veloci stage del Varmland sa di avere a disposizione il miglior pacchetto tecnico e poco conta se l’evo motore è quella prima o dopo Finlandia 2018.
