Nasser Al Attiyah e Mathieu Baumel, su Toyota Hilux Gazoo Racing, hanno vinto la Dakar 2019. Per Al Attiyah è questo il terzo successo, la prima nel 2011 con la Volkswagen, navigato da Timo Gottschalk, la seconda nel 2015 con la Mini insieme a Baumel.
Primi in tre tappe, Al Attiyah e Baumel non hanno commesso errori e la loro esperienza alla fine ha premiato. Nell’ultima tappa da Pisco a Lima di 359 kilometri con 112 di speciale Al Attiyah si è limitato a raggiungere il traguardo che ha tagliato con oltre 9 minuti di ritardo. A vincere la tappa sono stati Carlos Sainz e Luca Cruz, su Mini John Cooper Works Buggies, in testa dall’inizio. Alle loro spalle con 42” di ritardo concludono Sebsatien Loeb e Daniel Ellena, su Peugeot 3008 Dkr. Terzo posto per Cyril Despres e Jean Paul Cottret, su Mini John Cooper Works Buggies, a 2’31”. Quarti sono i sorprendenti Benedictas Vanagas e Sebastian Rozwadowski, arrivati con un distacco di 3’38”. Martin Prokop e Jan Tomanek, su Ford Raptor Rs, sono quinti a 3’41” davanti a Nani Roma e Alex Haro, su Mini John Cooper Works Rally. Nella classifica finale Nasser Al Attiyah chiude con 46’42” su Nani Roma e un’ora 54’18” su Sebsatien Loeb. Jakub Przygonski è ai piedi del podio con un distacco di 2 ore 28’31”. Francisco Lopez Contardo e Alvaro Leon Quintillana, su South Racing Can Am vincono tra i Syde x Syde, precedendo Gerard Guell, e Reinaldo Varela, entrambi su su Monster Energy Can Am. Tra i camion per quarta volta, la terza consecutiva, vince Eduard Nikolaev, navigato da Evgenii Iakolev e Vladimir Rybakov, su Kamaz Master. Secondo posto per Dmitry Sotnikov, su Kamaz e terzo per Gerad De Rooy, su Iveco.
