L’asse Campedelli Orange 1 ha ufficializzato la sua presenza nel CIR 2019, confermando tutti i rumori che oramai da una quindicina di giorni sussurravano di un accordo in dirittura di arrivo per disporre di una Fiesta R5 gestita direttamente da M-Sport.
Il mercato piloti e vetture per il CIR 2019 ha proposto due mesi (dicembre e gennaio) di intense trattative con situazioni che sembravano oramai ad un passo da fatidiche firme sfumate proprio in dirittura di arrivo. Non è stato il caso di Simone Campedelli e del suo partner Orange 1 che hanno appena ufficializzato il ventilato accordo con M-Sport per potere essere al via del tricolore con una R5 made in UK. Per Simone Campedelli lanciarsi nella nuova sfida al tricolore con una Fiesta ufficiale è un’opportunità unica, che lo pone di diritto in cima alla lista alla lista dei favoritissimi al pari della coppia Rossetti Citroen. Ma per il driver Romagnolo si tratta anche di un carico di responsabilità pesantissimo, perché con M-Sport non ci sono posizioni d’onore che tengano, la parola d’ordine sarà vittoria. La discesa in campo diretta di M-Sport in una serie nazionale che non sia quella di casa è un evento inusuale; per Simone sarà la garanzia di una vettura sempre al top, soprattutto potrebbe essere nel caso di un finale di campionato in volata la garanzia di potere essere tra i primi a disporre della nuova Fiesta R5 che dovrebbe debuttare nel mondiale a metà estate. Una carta da giocare non indifferente in una corsa al titolo che si annuncia incandescente a dire poco. Mancano ancora alcuni dettagli dell’operazione, la gestione in gara della vettura dovrebbe essere della stessa M-Sport, con il supporto logistico dei mezzi della struttura di Wilson che ha sede in Polonia e sino ad oggi ha seguito principalmente le Fiestine R2.