Katsuta Takamoto il prescelto dalla casa del sol levante dopo un lunghissimo percorso di crescita sotto l’ala della Tommy Makinen Racing finalmente prende il volante di una Toyota e con la Yaris WRC+ e fa registrare il primo successo all-Nippon all’Itaralli, nel campionato Finnico.
L’ultimo appuntamento del campionato Finlandese nella sua fase on-ice si conclude all’Itaralli dalle parti di Joensuu a pochissimi chilometri dal confine con la Russia. Una gara pesantemente condizionata da una forte nevicata che ha rallentato in maniera importante le medie dei tanti protagonisti, ed inevitabilmente ha proposto delle carreggiate più strette e muri di neve alti e consistenti. Un insieme di fattori che ha cambiato il volto della gara, disseminando un numero di trabocchetti maggiori ma attutendone gli effetti, ovvero uscite ed innevamenti. Una giornata da mandare giù tutta di un fiato con sei speciali (di cui una spettacolo) per un totale di un centinaio di chilometri cronometrati. La partenza non lascia dubbi, dodici chilometri di speciale bastano a Takamoto per mettere in riga la lunga lista degli sfidanti Finlandesi sulle meno potenti R5, 14” pesantissimi che fanno capire a tutti che contro le plus non c’è storia. Per Katsuta si è anche trattato di una prima presa di contatto con gli avversari in un confronto cronometrico vero, dopo gli asettici test che propongono solo confronti con se stessi. Presa coscienza del potenziale suo e della vettura il Giapponesino ha subito mollato le redini andando ancora due volte a scratch, ma con distacchi molto più contenuti anche sui trenta chilometri e rotti della Riutta. Così a metà gara la classifica prende una piega precisa con una ventina di secondi di vantaggio sulla Polo di Emil Lindholm e più staccate le Fabia di Salo e Asunmaa. A confondere le carte arriva pero un’altra lunga Oskola (26 chilometri) la nevicata si intensifica ed i primi sulla strada Katsuta, Asunmaa e Salo vengono messi alle corde dalla Polo di Lindholm che parte dietro. Emil prende il timone della gara con un paio di secondi sulla Yaris, mentre Salo e Asunmaa precipitano ad una quarantina di secondi. Lindholm stringe i denti ed insiste, Katsuta non osa più di tanto ma sulla speciale spettacolo le linee diventano più visibili e così piazza uno scratch che gli permette di scippare per soli 8 decimi il successo alla Polo marchiata GRX. Lindholm però bissa il successo tra gli iscritti alla serie Finnica ottenuto all’Artic (serie riservata alle R5), un successo che aveva saldamente in mano e non poteva certo rischiare nell’ultima speciale. Il terzo gradino del podio lo difende a denti stretti Salo che precede Ketomaa e Asunmaa in una volata finale serratissima racchiusi in un fazzoletto di 5”.
