Il campionato d’oltralpe terra parte come tradizione sulle strade del Terre des Causses dove ad imporsi è la DS3 WRC di Durbec, ma soprattutto torna a brillare la stella di JB Franceschi che domina il monomarca Peugeot, ottimo anche il ritorno di Dubert al volante della debuttante Fiat 500 R4.
Il campionato terra Francese ricomincia da dove era finito la stagione passata con il duello tra la Skoda Fabia R5 di Sylavin Michel e la Citrooen DS3 WRC di Durbec; ai due bastano pochi chilometri di speciale per fare terra bruciata con il resto del plotone. La sfida tra i due va avanti per tutta la gara, con il campione in carica Michel sempre di qualche secondo avanti al suo rivale, ma sulla penultima speciale il pilota della Savoia tocca e rompe un triangolo sulla sua Fabia, ed è costretto ad issare bandiera bianca. Il successo passa così servito su un vassoio d’argento a Durbec, che può contare su una minutata abbondante di vantaggio nei confronti di Rossel, mentre sul gradino basso del podio si arrampica la DS3 WRC di Baud. Fuori dal podio per una quarantina di secondi Tirabassi autore di un buon finale dopo avere pagato nelle fasi iniziali delle regolazioni sbagliate sulla sua Hyundai i20 R5. Positivo il debutto in gara della Fiat MR 500X targata Milano Racing che chiude all’ottavo posto con un Vincent Dubert, che dopo due stagioni al palo (fatta eccezione per un paio di gare nel 2017) ritorna a sedersi dietro a un volante. Gli occhi di tutti erano però rivolti al monomarca Peugeot dove nel gruppo dei 17 pretendenti c’è anche quello di un JB Franceschi che l’hanno passato nello Junior WRC ha fatto faville, ma questo non gli è bastato per avere dalla FFSA una seconda chance iridata. Nelle prime speciali Loic Astier attacca a fondo e va ad impegnare Franceschi in un braccio di ferro tiratissimo, ma JB nonostante un passo altissimo da l’impressione di avere ancora qualcosa da mettere sul piatto. Su una terra fradicia e scivolosa alla fine della prima tappa un Astier al gancio finisce la sua corsa fuori strada, spalancando un autostrada verso il successo per Franceschi. Nella frazione finale JB tiene un buon ritmo controllando Blanc e Magnou che sino agli ultimi metri di gara si giocano la piazza d’onore, ma senza mai riuscire a mettere in affanno la leadership.