A Como vittoria inutile per il vicentino sulla Fiesta WRC: il sesto posto finale permette al Bresciano sulla Citroen C4 di laurearsi primo campione del Campionato Italiano WRC proprio ai danni del veneto. L’ultima gara di campionato vede sul podio anche Felice Re e Corrado Fontana.
Un bel podio di musi lunghi, quello comasco. L’ultima gara dell’Italiano WRC regala gioia e sorrisi autentici solo a Luca Perdersoli e Matteo Romano, vincitori del primo titolo della storia dell’Italiano WRC. La serie si chiude dunque in gloria per i bresciani, autentici mattatori della stagione (come lo erano già stati in passato nel TRA, dalle cui ceneri è nato questo campionato). Per il pilota della Citroen C4, a Como, l’imperativo della vigilia era solo quello di arrivare alla bandiera a scacchi: ovvio che questo accada, senza sofferenza alcuna, se non quella di non potersela giocare liberamente con quelli impegnati a sfidarsi per il successo.
Tra questi, alla fine la vittoria finale va a Manuel Sossella. E mai successo fu più amaro: vuoi perché del tutto inutile al fine di ribaltare le sorti del campionato – il vicentino, navigato sulla Fiesta WRC da Gabriele Falzone, era rimasto l’ultimo teorico rivale di Perdersoli – vuoi perché Manuel sale sul gradino centrale del podio senza la soddisfazione di griffare alcuno scratch. Stagione dunque davvero avara di gioie, per l’ex re dell’IRCup.
Il podio si completa con due locali. Volevano chiudere alla grande il loro 2014 vincendo il derby lariano, Felice Re e Corrado Fontana. Invece, niente: il primo (Citroen DS3 WRC), vincitore della prima sfida sulla Val Cavagna, si fa fregare in volata sull’ultima frazione da Sossella (5”3 il divario fra i due sulla Sormano2, quanto basta al vice campione per vincere di 1”8); il secondo (con Nicola Arena sulla Ford Focus WRC) fora tre volte nelle prime due prove e a poco servono le vittorie nelle altre quattro prove speciali. La spettacolare remuntada si ferma ad 8” da Sossella e dietro anche al rivale di tutta la stagione.
Niente podio per Paolo Porro e Paolo Brusadelli (Fiesta WRC), sia per un errore ad inizio gara, sia per qualche noia meccanica. Marco Silva e Giovanni Pina (Focus WRC) sono quinti assoluti e… quarti nel derby comasco; Di Palma-‘Cobra’ (Fiesta-R5), davvero incisivi, sono i migliori tra gli equipaggi non dotati di WRC e precedono Diomedi-Turati (Focus-WRC), Vittalini-Tavecchio (Citroen DS3-R3T), re delle due ruote motrici, e Mella-Sala (C4-WRC). Uliana-Mirolo precedono Soliani-Pittino nella Suzuki Rally Cup, aggiundicandosi anche il trofeo.
Il rally Nazionale va a Giacomo e Fabrizio Ortelli (Renault Clio N3) su Colombi-Tripicano (Clio-R3C) e Bartolo-Martinelli (Clio N3).