KOPECKY SUONA LA NONA

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Il campione del mondo WRC2 in carica sulle strade di casa vince per la nona volta consecutiva il rally Barum, a cercare di rendergli la vita difficile ci ha provato l’armata russa con Gryazin e Lukyanuk che però hanno perso il treno già nella prima tappa, ed alle sue spalle si piazza il Britannico Ingram che a due gare dalla fine dell’ERC ritorna nel vivo della sfida continentale.

La gara Ceca è partita con i fuochi d’artificio tra il favoritissimo ed idolo di casa Jan Kopecky ed i Russi Gryazin e Lukyanuk, con il pilota della casa di Mlada che cerca di mettere subito il turbo. I suoi avversari però non sembrano avere nessuna voglia di dargli strada, ed il primo ad inciampare è proprio Kopecky che rimedia una toccatina senza danni ma che gli fa perdere 8” e la leadership della gara. Ma Jan riprende subito a macinare un ritmo che i suoi avversari fanno fatica a tenere ed il primo a sbagliare è Gryazin che fora ed è costretto a fermarsi in speciale, ed il cambio ruota gli costa due minuti belli tondi e scivola così nelle retrovie. Un’altra gara compromessa che però il giovane Nikolay pensa bene di apostrofare nelle fasi iniziali della seconda tappa disintegrando il posteriore della sua Skoda Fabia. Lukyanuk invece dopo avere subito il sorpasso di Kopecky continua a tenere alto il passo ma anche lui rimedia una foratura lenta che gli costa un minuto e mezzo, ma danneggia anche una sospensione e nell’ultima speciale della prima tappa è costretto a issare bandiera bianca, rientrando così con il super rally, ma una penalità che mortifica ogni velleità. A quel punto il padrone di casa si è trovato un’autostrada spalancata verso il successo, che ha capitalizzato con una seconda tappa al piccolo trotto vincendo per la nona volta la gara di casa. La debacle dei due Russi ha spalancato le porte della lotta per il podio a Mares e Ingram che se le sono date sino all’ultima speciale di santa ragione, ed a spuntarla è stato il pilota della repubblica Ceca che con un colpo di reni nel finale salta Ingram. Il Britannico grazie ai punti conquistati vince l’ERC1 Junior e rilancia le sue azioni nella lotta per l’assoluta. A chiudere la top five ci pensano il Ceco Kostka e il Tedesco Griebel, che si lascia alle spalle la Fabia dell’Austriaco Simon Wagner.

CLASSIFICA

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