L’ago della bilancia per l’assegnazione del tricolore saranno le gomme, ma la scelta si annuncia molto complicata con un meteo che ha rinviato la pioggia a fine gara, ma tra la nebbia e la foschia mattutina (oltre a qualche goccia prevista notte tempo), la prima boucle potrebbe fare una bella differenza premiando chi non starà alla finestra.
Lo shake down con i suoi due chilometri belli tondi ha proposto una prova di forza da parte della New Fiesta di Campedelli l’unico ad essere sceso sotto il muro del minuto e 54 secondi. L’impressione è stata quella di un Simone in grande forma, deciso a giocarsi le sue carte anche sotto il profilo psicologico facendo sfoggio dei muscoli prima del via. Al contrario i suoi diretti concorrenti hanno preferito limitarsi a prendere le misure alla terra Senese, ed alle loro vetture, giocando in alcuni casi a carte coperte a cominciare da Basso, che visti i risultati delle nuove coperture di Clermonth sulla terra bagnata e piena di pozzanghere incrocia le dita sperando che la pioggia prevista in nottata sia più abbondante del previsto. Inoltre le condizioni di bagnato dovrebbero favorire (almeno nella prima boucle) chi partirà davanti a tutti ovvero il leader del campionato Giandomenico Basso. Comunque vada il primo ad avere vinto la sua scommessa è Andrea Crugnola, dopo un Roma Capitale pirotecnico, ed un Due Valli piegato al suo passo, lascia la Skoda Fabia prevista nelle gare su terra per giocarsi tutto con la Vw Polo R5. Una vettura che sulla terra veloce ha dimostrato di sapere volare, ed un chiaro segnale da parte del Varesino che ci crede sul serio e tra i quattro moschettieri, sia pure a spot è quello che in prestazione pura può fare saltare il banco. Il ruolo del terzo incomodo nella sfida a quattro per il tricolore sulla carta se lo era preso Stephane Consanì, fresco vincitore dell’Italiano terra deciso a dimostrare che sulle strade bianche è in grado di fare vacillare anche i nostri top driver. Un ruolo che però ha preso sul serio con troppo anticipo e nello shakedown si ribaltato danneggiando seriamente la sua Fabia, mettendo a forte rischio la sua presenza sulla pedana di partenza.
