Appena il tempo di archiviare il Monza Rally Show ed a dare spettacolo sul rettifilo dei box nel mini circuito artificiale improvvisato è andato in scena il Masters’ Show con in pista anche le Hyundai i20 Coupè WRC plus. Una sfida tutta Hyundai con Neuville contro Sordo, Mikkelsen e Breen, mentre tra le R5 Crugnola si è concesso il bis.
Anche se gli ultimi a scendere in pista sono stati i finalisti della classe R5 a dare spettacolo nel master con le sue sfide dirette testa a testa sono state le due Hyundai plus portate da Alzenau per un derby con i suoi tre piloti (Sordo, Mikkelsen e Breen) che hanno corso la gara al volante di tre I20 R5 casa, oltre a Thierry Neuville sceso espressamente per il master. Nei sei match di qualifica gli uomini di Adamo se le sono date di santa ragione ma a qualificarsi per la finale sono stati Neuville e Sordo che hanno vinto due scontri a testa, sui sei match di qualifica che si sono disputati. Gli altri due successi se li sono spartiti Breen e Mikkelsen, che sull’asfalto pagano un pizzico di precisione in più rispetto al Belga, ed allo Spagnolo. Nel match unico della finale, ad imporsi è stato Sordo che è riuscito a mettere da parte un tesoretto di un secondo nel primo dei tre giri, vantaggio che nemmeno un Neuville scatenato è riuscito a ribaltare. Ma più che la prestazione in se ad entusiasmare il pubblico sono stati i traversi che solamente le WRC plus sono in grado di regalare, nel loro perfetto bilanciamento tra assetti e potenza consentono una guida spettacolare e veloce al tempo stesso. Una parentesi di puro show che ha rubato inevitabilmente il palcoscenico alle R5, da quest’anno regine del Monza rally. I tanti gironi di qualifica hanno spalancato le porte delle semifinali ai migliori quattro tempi, ed il dominio della Polo di Crugnola è risultato subito lampante, una spanna sopra tutti. Una superiorità che il Varesino ha ribadito senza incertezza alcuna nella semifinale contro la Fabia di Bonanomi, ed in finale contro la C3 di Rossetti.