La squadra di Alzenau si prepara ad un 2020 che non guarda solamente al WRC, ma con la nuova Hyundai i20 R5 2020 ha allargato le sue mire sul WRC2, ma sulla serie continentale sembra avere messo in piedi un vero piano B che vedrà andare a caccia dell’ERC Breen e la BRC che dopo ritorna dopo un anno interlocutorio (per i rally) con un programma di spicco.
Dopo due stagioni vincenti nei circuiti di tutto il mondo con le Hyundai ufficiali nel WTCR, la squadra di Cherasco guiderà l’asse Seul-Alzenau alla conquista del campionato Europeo, per il quale è stato dirottato dall’orbita del WRC l’Irlandese Craig Breen, che nella serie continentale ci ha militato in pianta stabile dal 2013 al 2015 (collezionando tre podi di campionato e cinque successi scratch Acropolis, Liepaja, 2 Irlanda e Azzorre) con le vetture della Peugeot Rally Academy. La BRC Racing dopo avere disputato il mondiale WRC2 con PL Loubet nel 2018, l’anno passato a concentrato i suoi maggiori sforzi in circuito, limitando le sue apparizioni nei rally a qualche uscita a spot in supporto alle vetture di Alzenau in uscite extra WRC. Partner in questa avventura la MRF Tyre, dopo una lunga militanza nei campionati dell’area Asia Pacifico, lo scorso anno il gommista Indiano si è timidamente affacciato nel WRC, ma a distanza di pochi mesi sbarca nel campionato Europeo con un programma di altissimo profilo che punta a fare saltare il banco. La presenza Hyundai però non si limiterà solamente a Breen, ma vedrà il ritorno di Bruno Magalhaes che dopo la parentesi nel campionato Portoghese 2019 (dove ha chiuso al secondo posto), ha convinto la filiale Portoghese Hyundai a supportarlo in questa nuova sfida continentale. Non è invece chiaro quale sarà il team customer che seguirà la i20 di Callum Devine, ma potrebbe essere la stessa BRC visto che il giovane Irlandese fa parte dello Junior Hyundai Motorsport Customer Racing, ed il reparto corse di Cherasco è il primo punto di riferimento di Alzenau in supporto a quei programmi che non può seguire in prima persona.