Alle premiazioni ACI Sport in quei di Monza il fresco vincitore del CIRT Stephane Consani aveva anticipato la sua partecipazione al CIR, ma dopo un lungo periodo di silenzio dietro le quinte si è cominciato a parlare di qualche problema nel chiudere il budget per la massima serie, che potrebbe dirottare il Francese nel CIRT a difendere il titolo appena conquistato.
Dopo avere anticipato la sua probabile partecipazione al CIR 2020, Consani è sparito dai radar in un momento dove poche sono le certezze, ma tanti i contatti e le trattative quasi tutte molto complesse, legate a tira e molla su dei budget difficili da mettere assieme. Difficoltà sulle quali sembra essere inciampato anche Stephane, che probabilmente a differenza di altre situazioni non è disposto a lanciare la sua sfida senza la certezza di avere già l’intera copertura. Una scelta che se nei prossimi giorni verrà confermata non può che trovarci d’accordo. Consani ha ottenuto un successo importante nei confronti di una concorrenza di livello, ed il fatto di ripresentarsi nel CIRT a difendere un titolo che si annuncia per quantità e qualità tirato come nella stagione passata è sicuramente meglio di un up-grade nel tricolore assoluto, condizionato da troppe ristrettezze. Destinato a rinnovarsi la sua collaborazione con la Erreffe di Agostino Roda, la squadra di Castelnuovo Scrivia che con i driver transalpini ha sempre avuto un feeling particolare. Con il passare dei giorni la serie su terra sta dimostrando una grande vitalità a livello qualitativo, confermando quanto di buono aveva messo sul piatto la stagione passata. Un’onda positiva che necessità di un attenta riflessione ed analisi per riuscire a dare ancora più vigore agli elenchi iscritti, individuando le ricette più adatte per incentivare la partecipazione.