Anche l’ERC alza le mani, e l’organizzazione delle azzorre è costretta a gettare la spugna visto che con lo stato di pandemia anche il governo delle isole Atlantiche è andato a cancellare tutti gli eventi sportivi.
La dead line era quello stato di pandemia dichiarato dall’organizzazione sanitaria mondiale, il segnale che molti stati attendevano per dare un primo importante giro di vite agli eventi pubblici. Ed era abbastanza palese nei giorni passati si trattasse di una questione di ore. Appena la posizione dell’OMS è stata presa a cascata stanno arrivando le decisioni restrittive di nazioni e governatorati regionali, ed inevitabilmente le cancellazioni cominciano a fioccare e tra queste è arrivata anche quella dell’Azores Rallye la prova di apertura del campionato Europeo. Ma nei giorni prossimi saranno molte altre le gare sulle quali si abbatterà la scure dei rinvii, nelle prove nazionali ma in particolare in quelle internazionali, dove la mobilità è diventata la problematica maggiore di questo periodo e non è una cosa di giorni ma di mesi.
