Il lockdown mondiale per ora ha imposto uno stop forzato al WRC che sfiora i 5 mesi, sempre si riesca a ripartire in Finlandia, una situazione pesante per le squadre ufficiali ma ancora di più per i protagonisti delle serie support WRC2, WRC3 e JWRC, ed oggi FIA e promoter stanno vagliando eventuali forme di aiuto verso questi soggetti.
Al momento di concreto non c’è nulla, solamente qualche indiscrezione arrivata da dietro alle quinte della federazione che ha messo sul tavolo la necessità di venire incontro a squadre o piloti iscritti nelle serie support. Se da una parte c’è un dialogo continuo con le squadre ufficiali, con una situazione con tanti punti interrogativi, ed un equilibrio da trovare tra un indispensabile ripartenza e i problemi di budget che andranno incontro a sforbiciate. Dall’altra c’è un dialogo meno capillare, ma altrettanto importante, che in alcuni casi coinvolge le singole ASN a intermediare, ed il quadro che sta emergendo è tutt’altro che confortante. L’impressione di chi sta tastando il polso a questi campionati è di perdere molti pezzi per strada; ed ha obbligato chi tiene le redini a dare un segnale cominciando a ventilare qualche forma di supporto da destinare alla folta schiera della categoria degli attori non protagonisti. Questo nonostante si stia ancora navigando a vista, senza chiare coordinate per il futuro e nessuna data certa, di conseguenza sia impossibile individuare la dove federazione e promoter potranno venire in contro ai privati. La speranza è che si vada oltre alle buone intenzioni, l’argomento era già stato affrontato in passato ma quasi sempre confinato alla logistica. Una voce che può andare ad incidere sulle trasferte extra continentali, ma con la prospettiva di un finale a trazione Europea difficilmente i benefici di un servizio comune potrebbero incidere significativamente sui budget. I punti sui quali agire per ridurre i costi non sono molti, sarebbe comunque significativo cercare di dare un taglio ai costi di servizi come quello gps ecc.. . Oltre a garantire una maggiore visibilità nella comunicazione, che continua ad essere abbastanza soft soprattutto nel WRC3.