La confusione sul tema è tanta, in molti solo a pronunciare la parola ibrido sono già sulle barricate, ed a fare discutere è soprattutto il mondiale, ma nei regolamenti made in Italy l’ibrido ha fatto il suo ingresso già da quest’anno, nessuna fuga in avanti ma necessità concreta legata al mondo dell’automobile.
Certe posizioni contro spesso sono dettate da pregiudizi, come la crociata di molti contro l’ibrido che in realtà non assolutamente una fuga in avanti, verso quel full elettrico che al momento non è dietro l’angolo. Le varie tecnologie ibride sono sul mercato della auto di serie da una decina di anni, ed il fatto che nelle corse su strada non siano mai state sviluppate è stato un gap che in un certo senso ha allontanato il mondo delle corse dalle case costruttrici. Ma se il WRC con i nuovi regolamenti 2022 continua a fare discutere, per qualcuno l’ibrido comincia a diventare una necessità perché nei piazzali di molti importatori le vetture full benzina sono quasi esaurite, ed oggi anche sono moltissime le compatte sportive che impiegano tecnologia ibrida. Un argomento con il quale si devono confrontare molte ASN (federazioni nazionali) perché l’omologazione nelle classi minori, in tutto il mondo si sta aprendo alle omologazioni nazionali, alcune prototipali come le N5 o le R4 altre legate a vetture di base spinte da filiali e importatori che credono nella promozione legata all’automobilismo sportivo. Suzuki Italia è uno di questi, sino ad oggi nei vari trofei monomarca della casa del sol levante si sono confrontate le Swift Sport 1.6 e le Swift Booster Jet 1.0 nelle versioni R1, R1 nazionale e Racing Start. Oggi anche in Suzuki la gamma delle piccole sportive si è spostata su motorizzazioni ibride, con la Swift Sport Hybrid (una 1.4 con in parallelo al termico un sistema elettrico di recupero delle inerzie, che interviene in supporto alle fasi di rilancio ottimizzando coppia, ed erogazione). In vista di un suo ingresso nella serie monomarca Suzuki pianificata per il 2021 (covid-19 permettendo), ACI Sport ha aperto i regolamenti nazionali a questo genere di vetture, ed in Suzuki sono già al lavoro sulla nuova compatta Hybrid. La nuova R1 con gli occhi a mandorla dovrebbe essere presentata in estate e farà il suo debutto sulle strade del tricolore, appena il campionato Italiano riuscirà a portarsi ai blocchi di partenza.