La serie internazionale europea dedicata ai privatissimi, dopo la lunga lista di cancellazioni e rinvii primaverili, ed ora che cominciano a traballare anche molte delle prove estive ha deciso di gettare la spugna.
L’ultima vittima in campo sportivo del coronavirus è la Mitropa, uno dei challenge rallystici Europei con più di cinquanta anni di storia, nata a fine anni sessanta prima che il mondiale rally costruttori battezzasse la sua prima edizione nel 1973. L’edizione 2020 contava su un calendario di nove gare spalmate in cinque differenti nazioni: Austria, Slovenia, Croazia, Ungheria e Italia. La prima parte del calendario tra rinvii e cancellazioni ha perso per strada ben cinque appuntamenti, ed ora la serie avrebbe dovuto prendere il via dal rally del Casentino, in calendario ad inizio luglio. Le altre tre prove restanti sarebbero state lo Zelezniki, il Friuli e Bassano. Ma con l’appuntamento del campionato italiano dedicato alle WRC a rischio cancellazione, l’impossibilità di dare omogeneità al calendario nel caso vengano fissate nuove date per i tre appuntamenti rinviati, chi gestisce la serie ha preferito gettare la spugna e dare l’arrivederci al 2021.
