OGIER IN FUGA

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Meno di otto chilometri nelle piste delle foreste Gallesi sono bastate per mettere la parola fine al duello di testa, con Latvala che finisce in un fosso e perde tre minuti, lasciando i sogni di leadership al compagno di squadra Ogier.

Fuori Latvala, che finisce in un fosso e scivola così ai limiti della top ten, la corsa di Ogier non ha più ostacoli, se non i tanti trabocchetti che le fangose piste Gallesi propongono dietro ogni curva. Il due volte campione del mondo però è attentissimo, ed abbassa il suo ritmo in maniera vistosa, tagliando via tutti i rischi, conscio che il vantaggio accumulato è più che sufficiente per controllare gli avversari alle sue spalle. A dare spettacolo e battaglia ci pensano le due Citroen DS3 di Meeke e Ostberg, che partono con decisione all’attacco della piazza d’onore occupata dalla Fiesta di lumachina Hirvoinen. Ma se i due alfieri dello “chevron” affondano i colpi, il loro ritmo non è impossibile, visto che il timore della fanghiglia scivolosa è tanto, ed a Mikko basta aumentare di un poco il ritmo per arginare la loro azione. Prima risponde a Ostberg e poi a Meeke ma se il Britannico riesce comunque a restare agganciato ad Hirvoinen, il Norvegese paga in maniera pesante un problema alle coperture e si ritrova in quarta posizione ma ad una quarantina di secondi dalla lotta per i due gradini del podio più bassi.

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