La serie tricolore dedicata alle WRC con l’uscita del Friuli scende a quota tre ed a questo punto si profila sempre più concretamente l’ipotesi delle gare a doppia validità CIR e CI WRC con Sanremo e Due Valli in soccorso della serie cadetta.
I veli scenderanno questa sera con la diretta di ACI Sport che andrà a presentare le nuove serie tricolori 2020, date e validità. Ma ieri con qualche giorno di ritardo rispetto alla dead line del 28 maggio il rally del Friuli, ha dichiarato pubblicamente di avere anche lui passato la mano al 2021. Una decisione sofferta ma che aleggiava nell’aria da più di un mese, tra smentite, silenzi assenzi e rettifiche finalmente Udine ha gettato la maschera, una mossa che finalmente permette a Roma di andare a trovare le ultime difficili alchimie per dare la giusta omogeneità alle date di tutti i campionati tricolori. Anche se gli aggiustamenti potrebbero esserci sino all’ultima ora, almeno per le date, la formula del campionato dedicato alle WRC sembra avere preso la strada del 3 + 2 ovvero conferma senza indugi per Alba, San Martino di Castrozza e L’Elba in attesa di data dopo il rinvio obbligato. In sostituzione delle gare che hanno gettato la spugna, per evitare di andare ad ingolfare i calendari, si è andati verso l’ipotesi delle doppie validità, un’eventualità che era sul tavolo oramai da qualche tempo. Originariamente se ne era parlato in entrambi i sensi, ovvero dare la validità CIR anche a prove del WRC, ma con la conferma di quasi tutte le prove della serie maggiore questa opportunità è diventata a senso unico e così ad andare a dare spazio nei loro elenchi iscritti ai concorrenti del CI WRC dovrebbero essere Sanremo e Due Valli. Entrambe le gare hanno già ospitato in passato la serie cadetta e tra le gare del CIR erano quelle che avevano espresso più preoccupazioni per il calo di iscritti che potrebbe verificarsi in autunno.
