L’ESTONIA NON MOLLA

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La rinuncia del Finlandia rischiava di mettere in difficoltà la nuova Estonia by DirtFish che però non ha battuto ciglio, ed abbandonata la data dell’ultimo week end di luglio e si sposta nella data di riserva del 7/8 agosto, pronto a mandare in scena una gara dalle grandi ambizioni.   

Quando ad Jyvaskyla hanno gettato la spugna anche la posizione della neonata gara voluta dalla federazione Estone è sembrata traballare, anche perché quella data di riserva del 7/8 agosto era stata pensata in vista di un probabile spostamento del Finlandia a fine mese, ma non certo di un suo annullamento. Perché questo nuovo rally Estonia federale, come quello cancellato in febbraio by Urmo Aava, puntava molto sulla possibilità di essere una palestra ideale in vista del Finlandia. Ed invece in meno di ventiquattro ore se ne sono andate Finlandia e Nuova Zelanda le due gare con delle speciali simili a quelle dell’Estonia. Ma questo non sembra avere perturbato i nuovi organizzatori, che comunque avranno al via il campione del mondo in carica Ott Tanak, con il quale hanno stretto una collaborazione a doppio filo visto che lo sponsor made in USA di Tanak è diventato il primo partner della nuova gara. La presenza di Hyundai visto il lunghissimo stop del WRC potrebbe essere l’occasione per portare una seconda vettura, senza contare che la squadra di Makinen ha una parte della sua factory proprio nella repubblica Baltica e quindi potrebbe decidere di schiarare al via qualcuno dei suoi piloti. Per il momento restano però da chiarire alcuni fattori molto importanti: il format della gara che probabilmente si concentrerà su una sola giornata di gara, la presenza del pubblico pagante a bordo strada e l’apertura ai piloti stranieri che in questo particolare momento di riapertura delle frontiere non è problema da poco. Nel frattempo Aava non ha digerito il colpo basso della federazione, ed ha rinnovato l’appuntamento per il 2021. Ma vista la prova di forza che ha voluto iniziare sbattendo la porta in faccia alla federazione a fine febbraio, ora si ritrova chiuso all’angolo in una situazione molto più critica rispetto a quella di qualche mese fa. Con Tanak che non poteva non schierarsi con un progetto rallystico Estone importante, ma soprattutto ha visto l’ingresso nella cordata di DirtFish e presto potrebbe arrivare anche la benedizione del promoter, che sino ad oggi non si è esposto, nonostante gli stretti rapporti allacciati con la vecchia gara.  

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