Il rallycross dei grandi riparte in Svezia con il Magic Weekend targato RallyX Nordic una manifestazione a porte chiuse che segna il ritorno vittorioso sulla scena della coppia Polo (Supercar) Kristoffersson, coppia piglia tutto delle stagioni 2018, 2017.
Dopo un anno di esilio sui circuiti asfaltati, più che una nuova sfida il prezzo da pagare quando si fa parte di una squadra ufficiale, nel caso specifico la Volkswagen, che vuole interrompere un impegno in prima persona (o quasi) in maniera netta. Ma che Johan e la Polo restassero la coppia da battere nonostante il passaggio a programma clienti (quindi senza quelle evoluzioni continue alla vettura) era una certezza che hanno confermato nella kermesse del Magic Weekend di Holjes. A segnare il finale della manifestazione è la pioggia, un elemento in grado di complicare le cose che Kristofferson da sempre ha saputo sfruttare al meglio, con una guida ideale nei tanti cambi di aderenza di un fondo bagnato e fangoso. In realtà il doppio weekend ha proposto due gare distinte dove a collezionare più punti di tutti è stata l’Audi A1 di Robin Larson che ha vinto gara 1 davanti a Niclas Gronholm, ma quando in gara 2 re Johan è ritornato a dettare il passo, sotto una pioggia battente gli occhi di tutti sono stati solamente per la Polo della BAUHAUS della Volkswagen Dealer team. A contendergli la vittoria è stato proprio Larson che si è presentato in pole nella finale, ma con una partenza bruciante Johan alla prima curva ha preso le redini di una finalissima vinta senza incertezze. Due giornate di gara dove il terzo gradino del podio è sempre stato a vantaggio del giovanissimo Oliver Solberg che con la vecchia Citroen DS3 del team di famiglia, ha dimostrato, nonostante le ultime stagioni siano state a trazione interamente rallystica, di non avere perso lo smalto nel corpo a corpo. Un segnale di allarme per tutti quei piloti che ambiscono a vincere il World RX 2020, il re è tornato e conferma che la Polo Supercar resta la vettura da battere.