Il rally Deutschland con lo stop di quest’anno vede traballare il suo futuro, inserito nel calendario 2020 per il rotto della cuffia, lo stop per rotazione ha il sapore di un addio, soprattutto di questi tempi con un WRC che sarà affamato di gare anche nel 2021. Non è un caso che i Tedeschi abbiano cominciato a sondare il terreno lontano dal Saarland.
La cancellazione di quest’anno non può non avere lasciato un segno, perché il trasferimento in toto nel campo militare di Baumholder è stato messo in piedi non tanto per salvare il rally, ma per tentare in zona cesarini di fare rientrare il pubblico pagante dalla finestra. Quando è stato chiaro che non sarebbe arrivata nessuna deroga, anzi le norme emesse da governo andavano verso una restrizione, senza troppe remore gli uomini del Saarland hanno gettato la spugna, un boccone che ancora oggi non è stato digerito da molti. Tutto questo sommato agli screzi del passato con continui rinnovi contrattuali di anno in anno, e non triennali, con trattative esasperanti non gioca sicuramente a favore dell’ADAC del Saarland. Che il prossimo anno il calendario non sia così blindato come qualcuno vorrebbe fare credere è del tutto evidente, ma ora oltre agli evidenti problemi economici del passato, che sicuramente si sono aggravati, probabilmente sarà difficile fare leva anche sulla politica federale internazionale. Una situazione molto più che traballante e la spinta definitiva a sorpresa potrebbe arrivare dall’interno, con la regione Bavarese che ha già calato le sue carte con la direzione centrale dell’ADAC. A copertura della gara ci sarebbe sempre la biglietteria, ma vista la posizione della Baviera a sostegno delle casse organizzative potrebbero anche arrivare soldi dalla confinante Austria, o dalla Repubblica Ceca, in cambio di una tappa che vada a valicare la frontiera. Una sorta di quanto in questi ultimi anni è stato fatto in Svezia con la prima tappa sulle speciali della vicina Norvegia. Un ipotesi che trova un conforto nella facilitazioni di eventuali trattative visto che nel capoluogo Bavarese ha sede la WRC Promoter.