Il passaggio di consegne da Makinen alla struttura sportiva di Toyota in Europa, con sede a Colonia, rappresenta un cambiamento che in linea teorica dovrebbe dare ancora maggiore impulso al programma WRC, ma con tutte le incertezze legate ai regolamenti 2022 per capire quale sarà la direzione bisognerà attendere i primi segnali, che paradossalmente potrebbero ..
.. arrivare dal consiglio mondiale della FIA di ottobre. Dopo avere rinviato la pubblicazione ufficiale dei regolamenti tecnici rally 2022, oramai da fine marzo, dovrebbe mettere tutto nero su bianco, ponendo fine alla farsa delle decisioni annunciate principalmente verbalmente, in maniera da tenersi aperta la porta per eventuali retromarce. L’ingresso diretto della casa Nipponica da tutto un altro peso alla trattativa, che ora si gioca sui tavoli della commissione rally WRC, ma soprattutto andrà a difendere unicamente gli interessi della casa, mentre più di una volta in passato Tommi ha giocato su più tavoli facendo anche sue battaglie del promotore. Il fatto che sia stata interrotta l’evoluzione della Yaris GR per il 2021, quasi contestualmente al passaggio TMG, Toyota Gazoo Racing Europe non è forzatamente un segnale negativo, visto che molte sfaccettature dei regolamenti 2022 devono essere confermate in maniera definitivo. Quale sarà il futuro del programma WRC Toyota nel prossimo ciclo (Hybrid) di vetture resta un punto interrogativo, ma a questo punto è chiaro che chi è sul ponte di comando le sue decisione le ha già prese, perché tutte le mosse sono quelle di una regia che ha già in mente il suo copione. Se la fumata sarà bianca oppure nera è impossibile da dire con gli elementi attuali, soprattutto considerato che in questi quattro mesi non è trapelato un solo rumors che facesse presagire la situazione attuale. L’unico elemento che si può interpretare leggendo tra le righe è che un eventuale stop ai rally, strategicamente si poteva giocare in altra maniera magari aspettando la fine del 2020, invece questo intervento a gamba tesa ha il sapore di volere andare a spostare in maniera compatta tutto il peso della casa sulle decisioni che andranno a determinare il futuro della specialità. E questo non può che significare una cosa.