Il campionato italiano di autocross abbandona la sua culla natale e si avventura in centro Italia sul circuito Trovò Campoverde di Latina dove nelle classi regine Luca Cortellazzi si concede il bis tra le ruote coperte mentre Davide Casarin ritorna al successo nella super buggy.
Il campionato autocross tricolore continua a crescere, dopo le stagioni del rilancio quest’anno alla serie a tutta terra si è aperta la possibilità di allargare i propri orizzonti con un ritorno in centro Italia. Un’opportunità presentatasi grazie al circuito Trovò Campoverde di Latina, occasione che la carovana dell’autocross ha colto al volo e nonostante la trasferta al via di Latina si sono presentate ben 42 vetture. Un risultato molto importante per una disciplina che dimostra una grande voglia di crescere e tornare a ritagliarsi gli spazi e i fasti del passato. Tra le Touring continua a dettare il passo il ventenne Biellese Luca Cortellazzi, che con una prova autoritaria ha dimostrato che il successo di Vighizzolo non è stato assolutamente un caso. A distanza di un mese ha dimostrato di avere preso maggiore coscienza dei suoi mezzi e questa volta ha messo i decani della specialità alle corde. Tra le ruote scoperte a vincere la classe regina dei Super Buggy è Davide Casarin il campione italiano in carica che ritorna sul gradino più alto del podio dopo la battuta di arresto iniziale. Tra le due ruote motrici si impone Caputo mentre tra i Buggy 1600 è Stefano Visentini che piega Davide Serra. A fare la parte del leone, numericamente, sono come sempre i piccoli Kart Cross dove a vincere è Omar Modolo che si lascia alle spalle il fortissimo Simone Firenze.