Il secondo sedile Citroen per il 2015 è diventato un braccio di ferro a tre, tra Matton (il capo della struttura Francese) ed i due aspiranti Ostberg e Kubika.
Da una parte c’è Matton, timoniere di Citroen nelle corse, che vorrebbe la botte piena e la moglie ubriaca, ovvero portare a casa Ostberg e Kubica, “con relative valigie”, schierando una sola vettura sulla quale i due dovrebbero alternarsi. Dall’altra ci sono due signori piloti, con un ampio margine di crescita e soprattutto consci di ciò che vogliono e del valore dell’apporto dei loro sponsor. Se Ostberg è più che mai deciso ad avere una vettura per tutta la stagione e non un programma part time, ancora più complicata è la situazione di Kubica, il suo partner Lotos (il cui peso pare si aggiri su un pesantissimo 4 ml) oltre che ad avere un programma completo ambirebbe, come quest’anno, a presentarsi sui campi di gara in versione semi-indipendente. Ovvero al fianco del team ufficiale ma con i propri colori bene in vista. La trattativa con il driver polacco sta andando avanti oramai da qualche tempo, ed anche se la decisione non dovrebbe tardare ad arrivare viste le imminenti scadenze con la Fia dei team, la situazione resta ancora incerta.