L’idea di Ogier di attaccare il casco al chiodo era stata messa da parte oramai da tempo, ed ora la finalmente il contratto è stato messo nero su bianco e la Toyota potuto ufficializzare lo stesso tridente di piloti anche per il 2021.
La stagione dell’addio di Ogier al WRC è stata messa da parte dopo l’ultima tappa del Montecarlo quando si è visto mettere alle corde da Neuville e non ha potuto scrivere il proprio nome per un’altra volta sull’albo d’oro del principato. Allora però stava pensando ad una stagione part-time e con Makinen si era già trovato una mezza quadra, che però la pandemia e l’impressionante numero di cancellazioni che hanno dimezzato il mondiale lui ha cominciato a pensare già a giugno a prolungare il suo impegno con Toyota, chiaramente con somma soddisfazione di Makinen che ha sempre spinto per averlo anche nel 2021 sino dallo scorso novembre quando siglo il contratto di quest’anno. In realtà i rumors sin da prima che il mondiale ripartisse in Estonia parlavano di un precontratto o di una intesa verbale già in essere per tutto il 2021. Contratto e firma sarebbero potuti arrivare anche prima, ma in questi mesi la priorità in casa Toyota è stato il passaggio di consegne tra la squadra finlandese di Makinen e Toyota Gazoo Europe di Colonia, che ha portato programma e gestione del WRC direttamente sotto il controllo di Toyota. L’obbiettivo resta la settima corona piloti, titolo che lo vede ancora in corsa per quella 2020, ma il distacco da Evans con solamente il rally di Monza da disputare resta impresa molto ardua.
