Con la partenza di Lappi, Suninen assieme a Greensmith continuano le loro trattative con M-Sport, ed in mancanza di alternative il loro futuro sembra segnato, ma oggi si sta profilando una promozione a mezzo servizio per Adrien Fourmaux che nel 2021 potrebbe alternarsi al volante dalla Fiesta R5 a quello della WRC plus.
Per il momento la trattativa continua, secondo voci di corridoio l’unico problema sembra quello di conciliare il fatto che uno partner storici di M-Sport Castrol non figuri più nella livrea delle due vetture ufficiali ma si riduca ad una sola vettura. Perché l’eventuale presenza di Fourmaux è indissolubilmente legata alla Yacco, un po’ come la macchina di Greensmith che oramai corre da anni con i colori Crown Oil. Un equilibrio che complica le cose in casa M-Sport, ma come è stato risolto il problema per il biondo britannico è probabile si riesca trovare una soluzione anche per Adrien. La scelta però lascia molto perplessi nei riguardi dello stesso Fourmaux, il ragazzino in questi due anni è cresciuto molto ed ha dimostrato un certo potenziale, ma il fatto di avere iniziato a correre tardi (oggi ha comunque appena 25 anni) non può giustificare una eccessiva accelerazione delle tappe di maturazione. Una mezza stagione su una R5 nel 2019, ed il WRC2 più un certo numero di gare extra nel 2020 non sono certo sufficienti per dargli la necessaria maturità agonistica per un salto di categoria anche a mezzo servizio. Nonostante la giovane età Loubet è passato al volante della plus dopo quattro stagioni sulla R5, ed altrettanto ha fatto Rovanpera al volante della Fabia dal 2016 al 2019. L’impressione è che la gestione sportiva odierna stia cercando di riempire i sedili ufficiali con una logica sempre più votata al noleggio delle top car, indipendentemente dall’interesse specifico del percorso più corretto per lo stesso pilota.