Dopo un paio di stagioni a mezzo servizio tra l’Italia e qualche uscita a spot nel WRC3 nel 2021 Umberto Scandola sta guardando con sempre maggiore interesse verso la serie continentale, campionato che da qualche tempo ad Alzenau guardano con particolare interesse.
Dopo una lunga militanza nella serie tricolore dove dal 2012 al 2018 è sempre riuscito ad andare al podio del campionato Umberto durante la transizione della sua squadra dal marchio Skoda a quello Hyundai ha corso per due stagioni senza più puntare ad un campionato, strizzando però l’occhio al WRC3. Serie dove quest’anno è riuscito ad essere al via a Montecarlo, Sardegna e Monza conquistando il quarto posto WRC3 sulla terra di Sardegna, ed in Brianza nonostante una gara da dimenticare per i problemi tecnici che lo hanno fermato il venerdì e la domenica, sulle speciali Bergamasche grazie ad un’ottima scelta di gomme è riuscito a firmare uno scratch assoluto. Quest’anno a Verona invece stanno pensando seriamente a concentrare i loro sforzi su un campionato e nel mirino c’è la serie continentale. Per il momento la partecipazione di Umbi all’ERC è in fase di progettazione, ma se riuscirà a concretizzare la programmazione anche a livello budgettario l’Europeo potrebbe essere un campionato dove potere trovare nuove motivazioni, e dare continuità agli acuti messi sul piatto in questa stagione. Un impegno non facile soprattutto se si considera la specificità di molte gare terra o asfalto che siano, oltre al valore velocistico di avversari del calibro di Lukyanuk, in grado di tenersi alle spalle un predestinato come Oliver Solberg. Ma nelle difficoltà di questi percorsi, il colpo di volante di Umberto potrebbe regalarci prestazioni di grande spessore.
