In questi ultimi due mesi in M-Sport hanno smesso di fare mistero su una stagione 2021 che sarà esclusivamente di galleggiamento (termine generoso), con mire ben più ambiziose per l’Ibrido e mentre si sussurrava il nome di Mikkelsen, sotto traccia circolava voce che sir Malcolm puntava a riportare Tanak a casa, ed ora ha cominciato a scoprire le sue carte.
Come annunciato qualche articolo fa il mercato piloti per il 2022, comincia a vedere le sue prime pedine muoversi, con quelli di Alzenau che hanno cominciato a mettere le mani avanti sul giovane Oliver. Ma tra i rumors di corridoio c’era soprattutto quello di un Wilson deciso a riportare Ott Tanak in M-Sport, i tempi sono molto prematuri per mettere qualcosa sul piatto ma che lusinghe e corteggiamenti fossero già iniziati era voce che cominciava a circolare. Ed a quanto pare Malcolm non sembra affatto deciso a giocare molto a carte coperte ed ha deciso di sparigliare le carte sbilanciandosi su ben tre nomi che sono sulla lista dei suoi desideri, guarda caso tre ex: Tanak, Evans e Neuville. Una mossa ad ampio spettro che serve a smuovere le acque, ma soprattutto porta a galla quella dichiarazione di stima verso l’Estone, che viene così resa pubblica aggiungendo una bella spolverata di pepe ad un mercato che si propone di scardinare. Certamente i nomi di Evans e Neuville ingolosiscono, ma sa bene che Elfyn difficilmente lascerà la Toyota. In tutto il 2020 gli attestati di stima di Milliner non sono mai mancati, ma il Gallese sa bene che se Makinen non lo avesse chiamato alla Toyota si sarebbe ritrovato nella stessa scomoda situazione di Lappi. Senza un volante tra le mani, a cercare di mettere assieme i pezzi di una carriera andata in frantumi. Tra gli osservati c’è anche Mikkelsen, ma in realtà l’occhio di Malcolm per il Norvegese non brilla nemmeno lontanamente come per Ott. In realtà la spalla ideale in casa c’è e risponde al nome di Suninen, ma se in questa stagione Milliner non cambierà passo nel gestire i suoi piloti il rischio di perderlo è molto alto. Il Finlandese dopo un primo anno di apprendistato in briglia corta è pronto a esplodere, ma un 2021 tutto in gestione noleggio rischia di incrinare la fiducia reciproca, già duramente messa alla prova.