Il campionato Norvegese parte sulle speciali on-ice più amate della penisola Scandinava, quelle del Finnskog, la classicissima di apertura del campionato di Norvegia dove con un colpo di reni sul filo di lana si impone Marius Aasen che firma il suo primo successo assoluto.
La classicissima ai confini tra la Norvegia e la Svezia in questa stagione di restrizioni è riuscito a mandare in scena una gara tiratissima con un format estremamente concentrato, 107 chilometri suddivisi in sole sei speciali mandate giù tutte d’un fiato in appena cinque ore e mezzo di gara. Il favoritissimo della vigilia Ole Christian Veiby ha messo subito alla frusta la sua Hyundai i20 rally2 mettendo in ginocchio tutti gli avversari. Sulla seconda speciale con condizioni di disgelo e fango è scivolato fuori strada, dopo avere spalato a lungo è riuscito a ripartire ma oramai fuori tempo massimo ha dovuto issare bandiera bianca. Il timone della gara è così passato nelle mani della Polo di Frank Tore Larsen che con tre scratch consecutivi è riuscito a mettere una decina di secondi abbondanti tra se e la Fabia Evo di Aasen. Ma il ventinovenne vincitore della Drive D-Mack Cup 2015 nelle ultime due speciali ha piazzato un pesante uno due e nel finale dell’ultima speciale ha completato il sorpasso su Larsen beffandolo per 1”.2; dopo un ora di gara alla media oraria di 107 chilometri orari. Per Marius Aasen si tratta del primo successo assoluto che va a firmare e lo fa in una delle gare più conosciute della serie nazionale Norvegese. Il gradino basso del podio se lo prende il sempre verde Henning Solberg che con una Fiesta R5 salta sull’ultima speciale la Fiesta Rally2 di Grondal che rimedia un uscita che gli fa perdere una quarantina di secondi
