La seconda giornata di gara Finlandese sportivamente ha proposto un interessante equilibrio tra i vari concorrenti, con un modesto vantaggio quando le medie si impennavano a favore delle Toyota che però non è bastato a Evans e Ogier per recuperare, mentre Kalle dopo avere agguantato la seconda piazza..
La seconda frazione svedese nonostante i suoi 144 chilometri suddivisi in due boucle di oltre settanta chilometri non riesce più a produrre scossoni particolari, ed alla fine della giornata oltre ad un evidente dilatazione della classifica, non si registrano particolari colpi di scena, se non un prevedibile slittamento e la perdita di un paio di posizioni da parte di Breen. Mentre da dietro impressiona Solberg che non commette più errori e con il migliorare delle sue prestazioni guadagna un paio di posizioni e si porta ad una ventina di secondi dalla top five. Davanti Tanak si riconferma leader incontrastato, con tre scratch su sei speciali mette qualche secondino in più tra se e la concorrenza, mandando in scena una ragionata prova di forza, dove fa capire a tutti gli avversari che è lui il padrone della gara, ma senza mai esagerare e senza farsi prendere dalla tentazione di andare a chiudere i conti in anticipo. Kalle come era facile intuire ci prova, ma nella prima boucle dove le Toyota palesano qualcosina in più nelle speciali più veloci, non riesce a trovare il feeling per andare oltre, ed alla fine della giornata quando con uno scratch pensa di avere regolato l’affair per la seconda posizione mettendo tra se e Neuville ben 14” sull’ultima viene letteralmente sorpreso dal Belga capace di gestire al meglio le gomme in una boucle rovinatissima che sull’ultima speciale di giornata mette alla frusta la sua Hyundai e rifila all’intero gruppone oltre 10”. I due si presentano così nella volata finale separati da appena 1”.8; con il belga determinato ad andare a prendersi una piazza d’onore che gli può valere la leadership iridata, mentre Kalle dopo una giornata difficile che per la prima volta lo ha visto patire moltissimo, dovrà dimostrare di avere il carattere per superare i momenti più difficili. Una gara dove l’evoluzione meteorologica ha rimescolato completamente le carte, mettendo sotto stress le gomme con una usura abbastanza anomala provocata dall’inatteso evolversi del fondo.