Lo squadrone di Alzenau sceso in forze al Ciocco per andare all’assalto della gara Garfagnina è per mettere sotto scacco la serie tricolore vede con i problemi di Crugnola e lo scivolone di Breen lascia i suoi sogni di gloria nelle mani di Neuville, che consolida la sua leadership a Molazzana.
Con Neuville, Breen e Crugnola la Friulmotor, in versione braccio armato di Alzenau, si ritrova già alla fine della prima boucle incredibilmente alle corde, con le sue due punte di diamante iscritte al tricolore che perdono il treno della top five. A pagare il presso più pesante è Andrea Crugnola che perde un semiasse sulla Careggine dove paga una mezza minutata, un’emorragia che continua anche sulla Molazzana, ed al primo service il campione in carica è fuori dai giochi, con una minutata di ritardo dai primi. A Sassorosso Breen fa segnare subito lo scratch e prende il timone della gara, ma anche lui inciampa sulla Careggine, che perde una quindicina di secondi e scivola fuori dalla top five. Ed anche se per lui la gara non è compromessa, da leader si ritrova nella scomoda posizione di inseguitore, ma sulla Molazzana batte un secondo scratch bello pesante, che gli permette di rimettere nel mirino gli avversari. Anche se in testa alla classifica c’è il suo compagno di squadra Neuville con una decina di pesantissimi secondi, per una gara sprint come questa da bere tutta in una mezza in una giornata. Un primo giro dove impressiona un Albertini in grande spolvero che però a sorpresa si ritrova sugli scarichi i due scatenatissimi driver dell’ACI Team Italia Andolfi e De Tommaso che questa mattina hanno subito messo in chiaro di non avere nessuna voglia di accontentarsi di un CIR da comprimari.
