E come per magia, ecco spuntare dal cilindro della Csai il Trofeo Rally Terra 2015, una serie che nella prima stesura delle validità per la prossima stagione era stata depennata.
Il TRT 2015 sarà un campionato a trazione… integralmente sarda, o quasi. Il Rally Italia Sardegna, la prova italiana valida per il Campionato del Mondo, non riece a scrollarsi di dosso la “zavorra” rappresentata dalla corsa nazionale. Una appendice che crea disagi a tutti. Alla corsa principale, gravata di doppioni ed ulteriori esigenze tecnico-amministrative di cui gli stessi organizzatori farebbero volentieri a meno. Ai concorrenti della manifestazione “secondaria”, che si sono in questi anni sempre lamentati per i tempi morti, la gestione, il disinteresse verso le loro fatiche. Nonostante questo, anche nel 2015 il RIS sarà valido per una serie nazionale. E neanche particolarmente qualificata per gli standard della federazione, visto che si tratta di un trofeo e non di uno dei molteplici campionati italiani. Oltre al RIS, che compare nel calendario della serie tricolore per ben due volte, con punteggi diversi assegnati in due tappe distinte, l’isola dei quattro mori torna nel TRT anche a fine ottobre. In calendario è infatti stato inserito il redivivo Costa Smeralda, che essendo ultimo appuntamento della stagione avrà coefficiente maggiorato. Moltiplicatore di punteggio a 1,5 anche per il Rally di RomaCapitale, confermato sulla terra nonostante l’organizzazione abbia manifestato qualche perplessità. Ecco in dettaglio gli appuntamenti della serie tricolore…
TROFEO RALLY TERRA 2015
- 3 maggio – Rally Adriatico
- 14 giugno – Rally d’Italia, prima tappa
- 14 giugno – Rally d’Italia, seconda tappa
- 12 luglio – San Marino
- 20 settembre – RomaCapitale (coeff. 1,5)
- 25 ottobre – Costa Smeralda (coeff. 1,5)
