Con lo shakedown alle spalle e tutta la carovana sulla strada di Alghero, per la passerella sulla pedana di partenza, l’attenzione di tutti gli addetti ai lavori è concentrata sulla prima tappa che spaventa per lo strato di ghiaino e sabbia che è presente sulle strade; mentre il nodo gomme sembra non preoccupare visto il vento che mitiga le temperature.
Tutte le squadre dopo le ricognizioni sono decisamente preoccupate per le condizioni delle strade, inverno e primavera hanno contribuito a portare in strada una quantità di sporco industriale: ghiaino, sabbia e terra smossa. A parere di molti piloti e delle loro spalle (ricognitori là dove ammessi) presenti nel ruolo di meteo crew circola il fondato timore che a pagare dazio questa volta non saranno solamente Ogier, ed Evans. Generalmente la strada si pulisce completamente con il passaggio di 3 – 4 vetture, ed a quel punto le prestazioni si stabilizzano, ma questa volta la pulizia delle linee ideali potrebbe richiedere il passaggio di 6 – 8 vetture, fattore che dovrebbe avvantaggiare Sordo e Rovanpera, ma soprattutto potrebbe regalare un venerdì da leoni alla Fiesta di Suninen. Con le performance migliorate dopo lo sviluppo motore presentato dalla M-Sport in occasione del Croazia, per il giovane finlandese potrebbe essere la buona occasione per giocarsi il jolly della vita. Una buona prestazione potrebbe dare un importante iniezione di fiducia alla squadra, ma soprattutto sarebbe utile a spalancare le porte della Toyota a Teemu. L’altro grande punto interrogativo sono le gomme, che in Portogallo in qualche occasione sono andate in sofferenza, ma le condizioni odierne hanno comunque proposto un clima ventilato con temperature calde ma mai torride. Una situazione ottimale che dovrebbe evitare a gli pneumatici stress eccessivi, molto dipenderà però anche dalle scelte e strategie di squadra. Resta comunque alto il pericolo forature per le tante pietre smosse, soprattutto sul secondo passaggio, visto che con il nuovo format (due prove e replica senza andare al service) nelle repliche gli pneumatici avranno già due passaggi sui loro battistrada.