NEUVILLE NONOSTANTE TUTTO

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Il primo giro ha fatto suonare un campanello di allarme che tutti anno colto, in particolare Tanak e Ogier la prendono con la dovuta calma come il resto della truppa, ma nella prova finale sembrano crollare i sogni di Neuville e Tanak che forano, ma va peggio a Rovanpera che si ferma nel fesh fesh e a fine giornata Neuville salva la leadership per 18” su Katsuta.

L’ecatombe del primo giro ha indotto tutti i concorrenti e relative squadre ad una tattica più difensiva, ad eccezione della scelta delle gomme dove il compromesso favorito anche per questo seconda bouclé è stato quello che pendeva dalla parte delle soft. Nella prima speciale della seconda bouclé tra gli scavatissimi binari, ed un invidiabile collezione di pietroni, tutti prendono un passo una spanna al di sotto del primo giro con le pinze, ed i tempi si alzano di una ventina di secondi, ad eccezione di Rovanpera che rallenta qualcosina i meno della concorrenza e si prende la leadership provvisoria. Ma a dare la svolta alla gara è la Kedong, dove Neuville decide di aumentare il suo passo di un paio di click e ripete lo scratch realizzato in mattinata, un azzardo che nemmeno il giovane Kalle si sente provare e così da strada al Belga che si riprende il comando della gara con una decina di secondi. A tenere un passo da Safari ci pensano Ogier (con una Yaris rimessa a nuovo) e Tanak, con l’Estone che paga qualche secondo in più, ma preferisce mantenere una vettura più fresca per le speciali della seconda e della terza tappa. Mentre per Seb l’obbiettivo è superare le due Ford Fiesta, ed a fine giornata grazie all’uscita di scena di Kalle si ritrova in quarta posizione, a meno di due minuti da Thierry. Ma i colpi di scena questa volta arrivano nella prima parte della speciale di Oserian: Neuville fora delamina una gomma e ne fora un’altra, mentre Tanak fora brutalmente l’anteriore destro ed entrambi lasciano per strada una quarantina di secondi. Un doppio colpo che spalanca le porte della leadership a Rovanpera, ma il Finlandese si ferma in un tratto di fesh fesh in piena prova speciale. Ed una volta trainato fuori deve accostare e issare bandiera bianca mentre le Ford alle sue spalle ripartita la speciale riescono a superare il tratto stile sabbie mobili, ed in Toyota masticano due volte amaro. L’unica Yaris che supera indenne la giornata è quella di Katsuta, che al rientro al service è in seconda posizione ad appena 18” da Neuville.  

CLASSIFICA

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