Dopo un Rally Lana sprint, sono Davide Caffoni e Massimo Minazzi a spuntarla. Il leader fino alla vigilia dell’ultima prova, nonché pilota di casa, Corrado Pinzano, si ritira, aprendo così le porte ai due principali inseguitori Chentre e Caffoni. Per il valdostano piazza d’onore alle spalle del pilota ossolano.
È successo di tutto nel fine settimana biellese. Sebbene le premesse della gara, promettevano grande battaglia. Così è stato sì, ma ahimè dopo i due annullamenti sui due passaggi serali di sabato, sulla “Biella – Oropa” prima e sul “Tracciolino” poi, si è trattato di una vera e propria gara sprint. Quattro prove, poco più di quaranta chilometri cronometrati che hanno raccontato quello che si poteva presagire. Un testa a testa a tre, tra Pinzano, Chentre e Caffoni. Lo si poteva già capire anche dai primi riferimenti cronometrici del sabato, dove Pinzano pareva provare ad allungare, anche se i suoi principali avversari rimanevano in scia.
Poi arriva la sera. L`attesa sulla bellissima strada che porta al santuario di Oropa è molta. Ma niente non si parte. Il ritardo dovuto a problemi di pubblico, e il conseguente scroscio temporalesco, inducono la direzione gara ad annullare la prova, cosa che succederà anche sulla successiva “Tracciolino”. Tra i molti malumori tra i concorrenti, si continua dunque solamente nella giornata di domenica, con i tre passaggi su “Caprile”. Qui si infiamma nuovamente la lotta tra i tre davanti, racchiusi in una manciata di secondi, mentre la quarta piazza occupata da Massimo Marasso, supera già i venti secondi. Stesso film sulla prova speciale numero cinque, dove Chentre attacca, mentre Pinzano e Caffoni accusano qualche secondo dal valdostano. Un finale da cardiopalma, aspetta i concorrenti quindi sull’ultima ripetizione di Caprile. Qui Caffoni attacca e Chentre cede qualcosa, mentre Pinzano accusa un problema alla trasmissione che lo costringe ad un clamoroso ritiro. La classifica incorona quindi, Caffoni e Minazzi con la Skoda Fabia R5 by Balbosca, vincitori della trentaquattresima edizione del Rally Lana, davanti ai comunque bravi Chentre e Florean, mentre chiude il podio la coppia Hotz – Ravasi. La top five, già con distacchi importanti, è chiusa da Araldo – Araspi in quarta posizione e Santini – Romei in quinta.