RUBINETTO DA RECORD

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Centoquarantotto gli equipaggi al via per l’ultima gara della Coppa Rally di Prima Zona sulle strade del Rally del Rubinetto. Tra i favoriti, i varesini Simone Miele ed Andrea Crugnola, presenti alla kermesse novarese per prepararsi al meglio in vista degli ultimi appuntamenti nei rispettivi campionati.

La classica d’autunno immersa tra le bellissime strade comprese tra il Lago D’Orta ed il Lago Maggiore, si prepara ad ospitare una ventottesima edizione ricca di interesse. Il Rally del Rubinetto conta infatti centoquarantotto equipaggi, un numero importante se si tiene in conto anche dell’elevato numero di gare nel periodo. Buone notizie dunque per la Coppa Rally di Prima Zona, che chiude in bellezza il cammino iniziato un paio di mesi fa sulle strade del Rally Il Grappolo. Assente il vincitore assoluto di zona Elwis Chentre, già matematicamente qualificato alle finali di Modena, sarà da definire quali saranno i piloti che completeranno il podio della classifica generale di zona, e coloro i quali avranno accesso alle finali nazionali tramite le vittorie nelle rispettive classi, sebbene alcune abbiano già il sigillo. Scorrendo l’elenco iscritti infatti, troviamo molti protagonisti della Coppa Rally di Zona, ai quali si aggiungono due nomi su tutti. Stiamo parlando di Simone Miele ed Andrea Crugnola, i quali avranno il numero uno ed il numero due sulle portiere e che saranno sulle strade piemontesi per preparare al meglio i prossimi appuntamenti nei rispettivi campionati. Ricopriranno dei ruoli da protagonisti anche i veloci Davide Caffoni, Jacopo Araldo, Corrado Pinzano, Fabrizio Margaroli, Ivan Carmellino e via via tutti gli altri, per comporre un plotone di R5, formato da ben ventidue vetture. L’unica eccezione tra i big è Miele, che sarà come al solito al via sulla Citroën DS3 Wrc.

Appuntamento dunque per sabato e domenica sulle strade novaresi, le quali dopo sette prove speciali, ci consegneranno il vincitore dell’edizione numero ventotto del rubinetto ed i finalisti di coppa di Piemonte e Valle D’Aosta, per la finale modenese.

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