La foratura, l’ennesima, che ha fatto scivolare indietro Mads Ostberg nelle battute iniziali del Catalunya impedisce al norvegese di andare oltre la quarta piazza e tanto basta al suo connazionale Mikkelsen per chiudere la sua rincorsa al WRC2 prima dell’ultimo appuntamento a Monza.
Lo scorso anno la campagna WRC2 della Tok Sport WRT si è dovuta inchinare alla Citroen di Mads Ostberg, nonostante i tre successi scratch (nel WRC2) di Tidemand, quest’anno però gli sforzi della squadra tedesca sono stati premiati con il passaggio a squadra satellite di Mlada Boleslav, ed assieme alle vetture di mamma Skoda è arrivato anche Andreas Mikkelsen. Il biondo norvegese dopo un ottimo inizio di stagione ha perso qualche colpo ma in Estonia ed i Grecia è tornato a vincere, mettendo un’ipoteca sul titolo che era pronto a riscuotere a Monza, ma Ostberg dopo avere preso la testa della gara rimedia ancora una foratura e perde quasi due minuti, un ritardo bello pesante, ed anche se tra il sabato e la domenica si aggiudica cinque successi parziali non riesce andare oltre la quarta posizione, vista la solidità dei primi tre che non mollano nulla. Abbastanza per mettere in carniere 18 punti che gli permettono di agganciare in vetta alla classifica Andreas che però a Monza potrebbe anche permettersi uno zero visto che nel computo dei successi scratch è nettamente davanti al suo connazionale. Ad aggiudicarsi il successo sugli asfalti catalani è un Camilli veloce e consistente, dopo lo scivolone di Mads si ritrova tra le mani il timone della gara, da quel momento si limita a macinare un passo sostenuto che non lascia spazio agli inseguitori, in particolare alla Hyundai di Suninen. Un Camilli consistente e incisivo, irriconoscibile rispetto all’Eric che nel campionato Francese è riuscito ad aggiudicarsi solamente una gara e sulle altrui debacle.
