Svelato il percorso della 44° edizione della Dakar, che si svolgerà in Arabia Saudita dal 1 al 14 gennaio, e che quest’anno, dopo diversi anni di discussioni per finalizzare i regolamenti unificati, entra a far parte del Campionato mondiale rally-raid FIA.
Nell’ambito di questa riforma, A.S.O. è stata nominata promotrice di questo campionato che, per la stagione 2022, si svolgerà in cinque prove. L’appuntamento per la partenza della Dakar 2022 è fissato a Jeddah, la città sul Mar Rosso che i piloti già conoscono per averla scoperta nel 2020. la prima tappa porterà i concorrenti ad Ha’il, crocevia delle storiche rotte commerciali del Paese, che comprende una mini-speciale di soli 19 chilometri. La prima grande sfida attende i partecipanti il giorno dopo con la tappa marathon da Ha’il ad Ha’il di 546 km con 334 di speciale. Gli equipaggi devono lavorare autonomamente sui propri mezzi dopo la prova speciale e non possono e non devono fare affidamento sulla propria squadra e sui meccanici. Seguiranno poi altre cinque tappe per raggiungere Riyadh dove la carovana avrà la giornata di riposo sabato 8 gennaio. Dopo lo stop di metà gara ci saranno altre sei tappe per concludere a Jeddah il 14 gennaio dopo 8180 km di cui 4258 di prova speciale. Verifiche tecniche e amministrative saranno organizzate il 30 e 31 dicembre a Jeddah, per le 430 vetture iscritte alla gara e per i 148 equipaggi che formeranno il plotone per la 2° edizione della Dakar Classic. Quest’anno ha rilievo l’impegno della Dakar per la transizione energetica con l’Atto I del piano “Dakar Future” che mira a riunire veicoli a basse emissioni di carbonio entro il 2030 e la creazione da parte della FIA di una categoria T1-Ultimate che ospita veicoli con motori alternativi.