Dominio assoluto del polacco Kajetan Kajetanowicz che vince diciassette prove speciali su diciotto nello JannerRallye, gara di apertura del Campionato Europeo Rally 2015.
Una sfida inaugurale della nuova stagione Erc che si è svolta un po’ in sordina, con i maggiori protagonisti della serie ancora assenti oppure presto costretti all’abbandono. La formazione Skoda, dominatrice delle ultime stagioni, è ancora ai box e il programma è ancora da ufficializzare, legato ai tempi di sviluppo della nuova Fabia R5. Si sono quindi visti pochi “big” in Austria, e quelli presenti non è che abbiano proprio brillato. Come Craig Breen che è andato a sbattere sulla prima speciale con la 208 T16, rientrando poi nella seconda giornata con il Rally 2 giusto per racimolare qualche punto e ancora qualche chilometro con la Peugeot ufficiale. Tutt’altro che entusiasmante anche la prestazione di Stephane Lefebvre, con l’altra francesona ufficiale, la Citroën DS3 R5. Il giovane talento francese ha divagato tra sponde e campi innevati, ritirandosi poi nel finale a causa di un problema tecnico quando era quinto nella generale. Si è fatto notare per le molteplici divagazioni anche il locale Jonathan Hirschi, con un’altra 208 T16, che ha fatto la felicità dei cameraman di Eurosport ma è comunque riuscito a chiudere in sesta posizione.
Nella generale, secondo posto per il francese Robert Consani con una Peugeot 207 S2000, impegnato solo a difendere la posizione ed arrivato al traguardo con un distacco imbarazzante dal vincitore. Terzo posto per la Fiesta R5 del bulgaro Alexey Lukyanuk che ha passato nel finale la Fabia S2000 del ceko Jaromir Tarabus. Nella miseria dei diciannove equipaggi classificati, figura un solo team con tracce di italianità. Quello formato da Simone Tempestini, ormai romeno di adozione, e Matteo Chiarcossi. I due si sono piazzate in tredicesima posizione con la Ds3 R3T, anche se secondi tra le due ruote motrici e tra i partecipanti alla serie ERC3.