Nella terza tappa la bouclé di Al Qaisumah l’Audi RS Q E-tron conquista il suo primo successo parziale con un Sainz che nella volata finale piega la Toyota Hilux T1+ del sudafricano Lategan, duecentocinquanta cinque chilometri a tutta sul filo dei secondi. Al Attiyah tiene il timone e si avvantaggia su un Loeb attardato da forature e cedimenti.
Tappa ad anello attorno a Al Qaysumah con 255 km di speciale che ha visto il primo successo di un veicolo T1-Ultimate, categoria riservata a vetture con motorizzazioni alternative. Sul traguardo brinda l’Audi RS Q e-tron di Carlos Sainz e Lucas Cruz, che nel finale hanno trovato lo spunto per la vittoria. Per Sainz è la quarantesima vittoria di tappa alla Dakar. Alle sue spalle concludono a 38 secondi Henk Lategan e Brett Cummings, su Toyota Gdr Dkr Hilux Gazoo, che avevano iniziato la tappa determinati ad ottenere un buon risultato, che però gli è sfuggito negli ultimi chilometri. Stéphane Peterhansel ed Eduard Boulanger, su Audi RS Q e-tron, sono terzi a 1’41” davanti a Nani Roma e Alex Haro Bravo, su Hunter Prodrive, che accusano 2 minuti e 41” di ritardo. Quinta è ancora un’Audi, quella di Mattias Ekström ed Emil Bergkvist, staccati di 2’59”. Nasser Al Attiya e Matthieu Baumel, su Toyota Gdr Dkr Hilux Gazoo, sono ottavi a 5’10. Giornata nera per Sebastien Loeb e Fabian Lurquin, su Hunter Prodrive, vittima di ben due forature che nel complesso gli ha fatto perdere un quarto d’ora ed hanno avuto poi problemi con la trasmissione tanto da dover concludere con sole de ruote motrici. Il loro ritardo alla fine è di 33 minuti.
Tra i camion è nuovamente Dmitry Sotnikov su Kamaz, a vincere davanti ad Andrey Karginov. Terzo è Janus Van Kasteren con l’Iveco.
