Sulla sabbia e le dune degli oltre trecento chilometri della bouclé di Bisha L’Audi RS Q E-tron di Carlos Sainz prende il largo già al secondo way point, lanciandosi in una cavalcata solitaria sino al traguardo dove raccoglie il suo secondo successo scratch 2022, lasciandosi a tre minuti e rotti la Toyota Hilux di Alvarez.
Carlos Sainz s’impone per la seconda volta al volante dell’Audi RS Q e-tron e conquista il quarantunesimo successo parziale alla Dakar. Nella tappa da Bisha a Bisha di 500 km con 345 km di prova speciale su dune molli e difficoltà di orientamento Carlos Sainz e Lucas Cruz hanno iniziato portando da subito il loro attacco concluso vittoriosamente con 2’21” su Sebastien Loeb e Fabian Lurquin, su Hunter Prodrive, impegnati nel tentativo di ridurre il loro svantaggio nella classifica generale. Ma superato il traguardo l’Alsaziano si vede infliggere cinque minuti di penalità per il mancato rispetto di un limite di velocità, scivolando così in ottava posizione. Ad ereditare la seconda posizione è Lucio Alvarez e Armand Monleon, su Toyota Hilux Overdrive, staccati di 3’10” autori di un’ottima prova. Terzi, a 3’53” sono Mattias Ekström ed Emil Bergkvist, su Audi RS Q e-tron, che concludono davanti a Nani Roma e Alex Haro Bravo, su Hunter Prodrive, in ritardo di 4’10”. Giniel de Villiers e Dennis Murphy, su Toyota Gdr Dkr Hilux Gazoo, a 5’11” sono quinti davanti a Stéphane Peterhansel ed Eduard Boulanger, su Audi RS Q e-tron, e a Nasser Al Attiyah e Matthieu Baumel, su Toyota Gdr Dkr Hilux Gazoo, staccati rispettivamente di 5’54” e di 6’42”. Si era iniziato con Alvarez al comando seguito da Terranova con Al Attiyah a un minuto e con 20” di vantaggio su Loeb. Al Km 42 dietro ad Alvarez si insediava Roma, staccato di 9”, seguito da De Villiers a 15”. Passava quindi al comando Sainz con 2’40” su Loeb, 6 minuti su Peterhansel. Al Km 80 problemi meccanici fermano Latagen. Al Km 126 Al Attiyah perdeva 4’07” da Sainz e 1’30” da Loeb ed era seguito a 40” da Serradori. Al secondo intermdio Carlos Sainz era sempre primo con più di un minuto su Lucio Alvarez seguito da Nani Roma. Mattias Ekstrom era a 2’14’’, Loeb in rimonta si portava a 1’46” dalla vetta con più di 2 minuti di vantaggio su Al Attiyah. Al km 213 Sainz era sempre in testa, ma con meno di 2 minuti su Alvarez e Loeb. Seguivano Mattias Ekstrom, Nani Roma e Giniel De Villiers mentre Al Attiyah, attento a non commettere errori era a più di 4 minuti che al Km 257 diventavano 5 e 3 da Loeb.