Duecentoventi chilometri cronometrati in sole dieci speciali, sette delle quali pesantissime hanno regalato una gara tiratissima e ricca di colpi di scena, dove alla fine a imporsi è stato un Lindholm una spanna sopra la concorrenza ma che nel finale ha rischiato di essere messo al tappeto da Asunmaa.
Emil Lindholm ha firmato il suo secondo successo nella classica di Rovaniemi, il venticinquenne figlio d’arte è partito con un passo importante e dopo quattro speciali della prima giornata contava un vantaggio di una mezza minutata su Asunmaa e un minuto su Heikkila. Abbastanza per considerare la partita una formalità da chiudere nella seconda tappa, ma un inciampo sul tre chilometri e mezzo della speciale spettacolo alle porte di Rovaniemi gli costa 16”, più della metà del suo vantaggio. Il ragazzo nelle prime prove della seconda giornata torna ad allungare, ma a tre prove dalla fine deve fare i conti con un branco di renne, inconveniente che gli costa una ventina di secondi e si ritrova così il fiato sul collo di Asunmaa. Teemu batte un altro scratch e si porta in testa alla gara per un decimo di secondo, quando alla fine mancano solamente i trentuno chilometri e mezzo della Ristilampi. Una volata lunghissima che però costa molto cara ad Asunmaa che si inneva e per uscirne deve uscire a spalare, una sosta forzata che gli costa undici minuti, scivolando così fuori dalla top 15. Alle spalle di Lindholm a poco meno di un minuto e mezzo troviamo l’Estone Kaur che nella seconda tappa salta Heikkila, che nella prima parte della gara si era limitato a tenere nel mirino. Da segnalare l’ottima ottava posizione assoluta di Roope Korhonen al volante della prima Fiesta Rally3, il ventitreenne vince la classe mandando tutti alle corde compreso il plotoncino delle gruppo N che sino all’introduzione della nuova flangia riusciva a stare in scia alla piccola integrale di M-Sport Poland. Al traguardo c’era anche la Suzuki Swift Sport Mk4 di Oreste Milani, con alle note il decano Nicola Arena, unico equipaggio tricolore ad avere accettato la sfida artica.