Il calendario rallistico nazionale riparte dalla Liguria, con la Ronde della Val Merula. Tra le novità, il nuovo sistema dei gruppi e delle classi, che si adegua da quest’anno alle direttive FIA.
Nel weekend prossimo, si accendono i motori della stagione rallistica di casa nostra, la quale prende il via con la sola Ronde della Val Merula. Una stagione che porterà alcune modifiche regolamentari, perlopiù collegate al nuovo sistema di raggruppamento gruppi/classi. Si abbandona dunque la vecchia divisione in Gruppo R, Gruppo A, Gruppo N ecc, per lasciare spazio ai sette gruppi che seguono le linee guida della FIA. Troveremo dunque i gruppi denominati RC1N, RC2N, RGT, RC3N, RC4N, RC5N ed RC6N. Una divisione mirata, sebbene alcuni gruppi potrebbero non essere livellati a causa dell’ormai netta differenza prestazionale tra le vetture dotate di turbo e quelle aspirate. Tralasciando l’RC1N ed il gruppo RC2N, occupati senza grandi problemi da sole vetture di classe WRC nel primo e per la maggiore dalla classe R5 nel secondo, c’è da prestare attenzione ai due successivi, l’RC3N ed RC4N. Nel primo, interessante sarà la lotta tra le vetture di classe Rally3 e le vetture di classe S1600, in un raffronto a cavallo di due generazioni, mentre nel secondo ci penseranno la classe R3, la Rally4, l’A7 e l’A6, oltre ad altre categorie facenti parte della vecchia Racing Start, a rendere appetitoso il confronto. Un testa a testa tra il meglio delle due ruote motrici dell’ultimo ventennio, sebbene teniamo a precisare di come le nuove vetture Rally4 turbo, siano avvantaggiate su tutto il lotto. Saranno probabilmente più livellati invece, sia l’RC5N che il gruppo RC6N, mentre rimane invariata la categoria riservata alla RGT.
Sarà dunque molta la curiosità per la gara ligure che vedrà l’esordio di questo nuovo sistema. A fianco di questo, un elenco di tutto rispetto che tocca le cento unità al via, con nomi di spicco nazionale e non solo. Su tutti la presenza del talento transalpino Mathieu Franceschi, di Cyrille Feraud, Simone Miele, Alessio Profeta e di molti altri protagonisti.
Per una visione più approfondita dei vari gruppi e di come sono composti, qui sotto trovate l’annuario di Aci dove dalla pagina 10 alla pagina 13, vengono descritte le varie denominazioni.